Croci tracciate con vernice rossa e blu nel vallone di Cime Bianche, è polemica

Le “croci” tracciate con l’uso di vernice rossa e blu nel vallone delle Cime Bianche, dentro e fuori l’area protetta, sono effettivamente opera dei professionisti incaricati da Monterosa Spa dello studio di fattibilità sul collegamento intervallivo. A spiegarlo in Consiglio regionale è stato l’assessore Luigi Bertschy mercoledì scorso, 22 settembre. «Le croci servivano per un rilievo di tipo aereo, non hanno alcun significato in termini di tracciato. - ha detto in aula l’Assessore, che nel complimentarsi con la nuova amministrazione di Ayas (si veda articolo a fianco) non ha mancato di sottolineare come nel programma della lista unica compaia il progetto intervallivo - La comunità di riferimento si è da poco espressa, questo è un segnale che crede nel progetto».

«Ho letto il programma della lista di Ayas e per quanto riguarda il progetto del collegamento, c’è una frasetta nel programma, segno che anche lì qualche mediazione è stata necessaria. - ha replicato Chiara Minelli - Per quanto riguarda le croci, se non riguardano un tracciato, diventa difficile capire a cosa sono propedeutiche in un rilievo topografico. Mi pare comunque ci sia una modalità irrispettosa dell’ambiente di operare fin dalle fasi dello studio».

A denunciare nei giorni scorsi la presenza delle croci erano stati Varasc.it e Adu Vda. «Un totale disprezzo di questa oasi naturale - scriveva in una nota Adu - con un ambiente ancora incontaminato. Il legittimo sospetto è che si tratti di rilievi funzionali alla progettazione del nuovo impianto, considerati luogo e percorsi. Se così fosse sarebbe molto grave visto che l’appalto per la costruzione del collegamento intervallivo è stato assegnato ma, ancora oggi, sul sito web della Monterosa Spa non c’è traccia della comunicazione del nominativo dell’aggiudicatario».

«In merito all’asserita mancanza di trasparenza e del fatto che “...non c'è traccia della comunicazione del nominativo dell'aggiudicatario”, segnaliamo che - precisa la Monterosa Spa - sin dalla data di nomina della commissione giudicatrice, il 29 gennaio 2021, si è provveduto ad aggiornare tempestivamente il sito internet www.monterosaspa.com alla sezione "Bandi di gara e contratti in essere" con la pubblicazione di tutti gli atti riferiti alla procedura, visionabili e liberamente scaricabili dall’area riservata dopo aver richiesto le credenziali all’ufficio competente, operazione peraltro già effettuata da altri soggetti interessati a prendere visione degli atti relativi alla procedura in corso».