Croce rossa rubrica
La Strategia 2018-2030 della Croce Rossa al capitolo “Promuovere e diffondere i principi fondamentali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa”, nel paragrafo dedicato a “I valori umanitari e il diritto internazionale umanitario” individua tra gli altri i seguenti obiettivi: Aumentare la capacita? di influenza sulle istituzioni, sulla societa? civile e sui responsabili delle decisioni a tutti i livelli (locale, regionale, nazionale e internazionale). Mettere al centro dell’azione il Principio di Umanita? e diffondere la cultura della non violenza e della pace in tutte le aree di intervento, sia nell’ambito della CRI che al di fuori.
Il Principio d’ Umanità è il principio cardine che ispira la missione della Croce Rossa.
La storia del Movimento ha allargato progressivamente la portata di questo Principio: originato dalla necessità di portare soccorso indiscriminatamente a tutti i feriti sui campi di battaglia contempla oggi nuove categorie di vittime, sia in tempo di guerra sia in tempo di pace. Nel suo enunciato i verbi prevenire, alleviare, proteggere, far rispettare ogni forma di fragilità umana richiedono a tutti sforzi concreti.
Alcuni versi tratti da “Nessun uomo è un’isola”, meditazione XVII di John Donne, poeta, religioso e saggista inglese del XVI secolo, aiutano a capire la complessità di questo Principio:
“Nessun uomo è un’isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l’Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell’umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te”.
Colpito dalla potenza di queste parole, Ernest Hemingway cita in epigrafe del suo romanzo «Per chi suona la campana» l’ultima frase del testo.
Questi versi definiscono ogni vita come parte di una dimensione più grande, che tutti lega. John Donne riconosce il dolore dei “fratelli” come sua stessa sofferenza, perché è “parte dell’umanità”.
Il Principio d’Umanità esorta alla considerazione degli altri e all’azione, ci ricorda sempre che le sofferenze altrui sono anche le nostre e ci spinge ad intervenire per prevenire e alleviare le tribolazioni dei più vulnerabili.
E’ un invito a non restare indifferenti, una chiamata all’azione.