Courmayeur, sale il costo dei parcheggi Accesso alla Val Ferret automatizzato
Via libera alle nuove tariffe dei parcheggi sul territorio comunale gestiti dal Centro Servizi Courmayeur.
«Alla luce dell’inflazione in corso e della situazione economica le amministrazioni devono fronteggiare aumenti medi generali del 10 per cento senza poter avere grandi strumenti di manovra» ha affermato il sindaco Roberto Rota durante il consiglio comunale di mercoledì scorso, 30 novembre. «Su tanti servizi le tariffe non potranno subire aumenti per non incidere sulla comunità, a fronte di costi in aumento. Per coprire i costi vi sono diverse strade, la più semplice è l’aumento Imu, che non è la via ipotizzata, l’intendimento è di agire dunque su alcune tariffe senza penalizzare troppo gli utenti». Le tariffe della sosta sono invariate dal 2012 «e quelle proposte hanno una filosofia diversa, - ancora il sindaco Roberto Rota - ragionando sulla doppia stagionalità, come in tante località. In bassa stagione non subiranno alcun aumento, mentre in alta stagione saranno aggiornate in linea con quanto avviene in altre stazioni turistiche, con un occhio di riguardo agli abbonamenti, i cui costi subiranno un aumento del 4,6 per cento per quello annuale. Infine l’abbonamento di 4 mesi a euro 240, dà la possibilità di continuare a sottoscrivere gli attuali mensili senza aumenti di costo».
Il provvedimento - che ha raccolto i 4 voti contrari del gruppo Esprit Courmayeur - prevede anche una nuova tariffa notturna per i parcheggi interrati.
«Nel prendere atto di questa scelta dell'amministrazione - ha dichiarato Stefano Miserocchi, capogruppo di Esprit Courmayeur - non possiamo che dissociarci dal nuovo piano tariffario per i parcheggi che contiene aumenti eccessivi - in alcuni casi anche del 100 per cento con tariffe che raddoppiano - e guarda caso nelle fasce orarie o periodi di più alta frequentazione.
I periodi di alta stagione scelti sono troppo lunghi e poco modulati e comprendono giorni in cui la presenza turistica sul territorio è bassa e i parcheggi sono liberi. L’unico effetto sarà un aggravio sulle spese sostenute dai lavoratori e dai residenti».
Il consiglio ha anche approvato le tariffe per la nuova zona di sosta a pagamento a Planpincieux. La nuova zona di sosta blu a pagamento contempla 90 posti a rotazione (zona A) e 30 posti in abbonamento (zona B). La fase sperimentale di gestione dell’accesso alla valle per le auto avverrà con 2 accessi automatizzati da sbarre i cui lavori sono già conclusi e che entreranno in funzione tra una settimana circa, modificando la delibera di giunta che inizialmente indicava l’avvio del pagamento dal 1° dicembre.
In buona sostanza, parte il controllo automatizzato delle valli, «dopo che per anni si è parlato di contingentamento delle auto» ha dichiarato il Sindaco. La gestione sarà curata dalla società SIS Park di Perugia. «Questo inverno sarà un test e ci sarà un risparmio di circa 40 mila euro per il Comune rispetto ai precedenti costi di personale per il controllo».
L’accesso e il controllo avverranno a La Palud, dove sono state posizionate 3 sbarre: la sbarra A, la più a destra, riservata per la salita sia dei possessori di tessere sia per i clienti occasionali. La sbarra B sarà riservata al mattino per i possessori di tessera o Qr code, mentre nel pomeriggio si inverte l’utilizzo e si userà per l’uscita dalla valle. La sbarra C sarà sempre riservata all’uscita. Il pagamento potrà essere eseguito alla cassa automatica posizionata a monte del ponte provvisorio sul torrente, oppure direttamente alle sbarre, in questo caso unicamente con carta di credito.
Le tariffe del parcheggio pubblico a rotazione, con pagamento dalle 8 alle 18: gratuito la prima ora per consentire carico e scarico di materiali e brevi sopralluoghi; 10 euro dal 61° minuto fino ad un massimo di 4 ore; oltre la 4 ore, 2,50 euro all’ora; infine 20 euro la tariffa per la giornata intera.