Courmayeur «invasa» dal design e dall’architettura «Design Weekend»: eventi da giovedì 9 febbraio
Conto alla rovescia agli sgoccioli per Courmayeur Design Week-end, da giovedì 9 a domenica 12 febbraio. L’evento nasce nel 2020 ereditando le relazioni e lo spirito conviviale e goliardico della celebre skiCAD, gara di sci per architetti e designer che quest’anno arriva alla 23esima edizione.
Tra le principali novità della prossima edizione, intitolata «verso(la)meta» e dedicata al rapporto tra mondo reale e virtuale: i 5 allestimenti firmati da importanti studi di architettura nazionali, l’esposizione di oggetti di design nelle vetrine delle boutique del centro a cura di Giulio Cappellini e Ilaria Marelli, la mostra fotografica «Il rigore dello sguardo» con opere di Fondazione 3M al Museo Duca degli Abruzzi, il Main Keynote Speech dell’architetto Piero Lissoni in vetta a SkyWay Monte Bianco venerdì 10 febbraio, i 3 talk tra architettura, arte e design, condotti dal giornalista Giorgio Tartaro, la preview di una nuova iniziativa, «Alps Made», dedicato alla creatività alpina, progetti in realtà aumentata sulle piste, sviluppati in colorazione con DOS - Design Open Spaces e, immancabile, l’edizione 2023 di skiCAD, che da decenni lega gli studi di architetti e designer, specialmente di area milanese, alla cittadina alpina.
«Courmayeur Design Week-end offre ai professionisti del settore un contesto assolutamente unico dove incontrarsi e fare networking, dando impulso alla professione. - dichiara il sindaco di Courmayeur Roberto Rota - Non solo: è un invito a lasciarsi guidare dalla curiosità e dalla bellezza in tutte le loro forme, scoprendo il territorio e le sue potenzialità, Per chi non è mai venuto è un’eccellente motivazione di viaggio, e per chi conosce la località è l’occasione per sperimentare le opportunità culturali che offre».
Gli studi di architettura protagonisti quest’anno: 967arch, Gio Latis STUDIO, Park Associati, Piuarch, Progetto CMR, Studio Giuseppe Tortato Architetti, Atelier(s) Alfonso Femia, Fabrica, GBPAArchitects/Revalue, Parisotto + Formenton. Le realtà coinvolte sono una trentina, tra aziende storiche del design italiano e internazionale, marchi più giovani e startup: 3M, Alessi, ALPI, Boffi|De Padova, Cardex, Cisco, Deles Group, Delta Light, Dixpari, Dolomitisch, Eco Contract, Jannelli&Volpi, JANUS et Cie, Kartell, Kindof, Living Divani, Lualdi, MillerKnoll, Poltrona Frau, Provasi, Signature Kitchen Suite, Slalom Acoustic & partition systems, Steeles, Tecno, Vetreria Re, WOOD—SKIN, Zanotta.
Ad accogliere nella centrale piazza Brocherel protagonisti e visitatori di questa terza edizione di Courmayeur Design Week-end è l’installazione a cura di Gio Latis STUDIO: una gigante Vanity Fair XXL che Poltrona Frau dedica alla manifestazione.
Le vetrine delle boutique del centro si trasformano in galleria di design a cielo aperto grazie a «Giulio Cappellini Verso(la)Meta». Un’esposizione di oggetti e progetti che raccontano l’opera dell’architetto Cappellini, Compasso d’Oro alla Carriera nel 2022, nell’interpretazione lucida e vivace dell’architetto e designer Ilaria Marelli. Percorso guidato giovedì 9 febbraio alle 15.45.
Nella chiesa valdese in piazza Petigax va in scena «Metaverso Gateway», installazione a cura dello Studio Giuseppe Tortato Architetti. Focus sul mondo dell’ufficio e della scuola, invece, nell’allestimento «L’ALPHAbeto del futuro» progettato da 967arch all’interno del Foyer Courmayeur Centro Congressi. Obiettivo: trasferire il know-how maturato dal settore ufficio al mondo della scuola.
Al Courmayeur Sport Center protagonista è «Noosphere», installazione ideata a 4 mani dagli studi milanesi Park Associati e Piuarch.
Si sale in quota, invece, con l’allestimento «Verso(il)bivacco Camardella», realizzato da Progetto CMR nella snow lounge di Plan Checrouit. Un’architettura minimale omaggia la memoria di Edoardo Camardella a cui è dedicato il progetto dell’omonimo bivacco sul ghiacciaio del Rutor a La Thuile. Due frame lignei ripropongono il profilo del rifugio, identificando due punti di sosta in cui è possibile trovare ristoro. A Skyway Monte Bianco, Punta Helbronner, è allestita la preview di «Alps Made»: 3 designer dell’arco alpino introducono il progetto che la rivista Images dedicherà alla creatività delle Alpi a partire dal 2024, indagando se e come questa si manifesti diversamente nei paesi più alti d’Europa.
Spazio anche alla fotografia con l’esposizione «Il rigore dello sguardo», a cura di Fondazione 3M ospitata dal Museo Duca degli Abruzzi. Dopo Parigi e Milano, arriva a Courmayeur la mostra collettiva che raccoglie una selezione d’immagini la cui attenta composizione è frutto di quel rigore che accomuna gli autori legati al bianconero a quelli più vicini al colore, a partire dai fotografi che si sono misurati con l’architettura, tra i quali Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Ferruccio Leiss, Gianna Spirito e Lia Stein.