Courmayeur Design Weekend, gli eventi in programma
Volge al termine la Courmayeur Design Weekend, per la seconda volta ai piedi del Monte Bianco. La nuova edizione della kermesse dedicata al design e all'architettura più alta d'Europa è iniziata giovedì scorso, 10 marzo per concludersi domani, domenica 13. «Punti di vista» è il tema scelto quest'anno, la trama su cui sono stati «cuciti» incontri, dibattiti, mostre materiche e fotografiche, installazioni en plein air ed esposizioni al chiuso che accompagnano turisti e residenti. Il punto di raccordo della manifestazione è il Courmayeur Sport Center, ribattezzato per l'occasione «Chalet de Tendance». Aperto dalle 10 alle 19, la struttura ospita le creazioni più iconiche degli storici brand del design, insieme ai prodotti pensati da giovani e creativi designer locali, e anche una serie di conferenze, con protagoniste le personalità più conosciute del mondo del design.
Oggi sabato 12 marzo allo Chalet de l'Ange, nel Lounge Jaguar Land Rover, alle 15, si parla di «Etica Estetica. Design e sostenibilità. The Revolution of Materiality», mentre, alle 17.30, l'appuntamento è di nuovo allo Chalet de Tendance con «Il design dello sport, lo sport (e il relax) nell'architettura».
Ieri venerdì 11 si è svolta la "Skicad", la 22esima edizione della gara di sci e snowboard per architetti e designer. Architetti e designer, studenti di architettura e design e collaboratori di brand e riviste si sono sfidati in uno slalom gigante in due manches. La premiazione è prevista per oggi sabato 12, alle 19.30, al Lounge Jaguar Land Rover, al Chalet de l'Ange. Ad attendere i vincitori i premi dei più prestigiosi brand del design italiano e internazionale.
Oltre ai pattern policromi di Jannelli&Volpi che hanno «acceso» il Courmayeur Sport Center e la particolare installazione ideata da Piuarch e realizzata con il supporto di Cardex, Herman Miller e Arper, che ha trovato posto al suo interno, altri noti pezzi di design hanno caratterizzato gli angoli più suggestivi della località. In piazza Brocherel per esempio la versione extra large dell'iconica Vanity Fair di Poltrona Frau. L'itinerario nel design prosegue in piazza Abbé Henry, dove si entra in un grande «salotto urbano», realizzato con i celebri bois di Les Bois du Mont Blanc. Qui trovano spazio anche la Tolomeo di Artemide in versione XXL e un grande tappeto decorato «a mucca», stampato appositamente da EcoContract.
Piazza Petigax accoglie la mostra «Vado a vivere sulla neve»: 20 disegni commissionati in occasione della Skicad del 2003 ad architetti del calibro di Michele De Lucchi, Citterio, Sapper, Mendini, La Pietra, Thun, Sadler, Iosa Ghini e Branzi. Le vetrine dei negozi di via Roma, invece, sono vestite «a tema» ospitando un'esposizione diffusa di oggetti design.
I lavatoi di Verrand, Dolonne, Entrèves e via Donzelli sono impreziositi dalle installazioni luminose realizzate da Progetto Cmr. Le diverse sculture luminose, grazie alla collaborazione di Delta Light e SeiLaser, raccontano simbolicamente il rapporto tra l'acqua e l'uomo. L'approccio ecologico ed ambientale è anche al centro della mostra fotografica collettiva «The Horizon we look at. 17 reasons why», firmata da Fondazione 3M. L'esposizione ripercorre con 17 scatti gli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite. E’ allestita all'interno dello Chalet de Tendance.
C'era già un primo angolo, panoramico, trasparente e a sbalzo sul ghiaccio del Gigante. Ora, la trasparenza e le linee iconiche di un noto marchio del design italiano sono estese a tutto il bistrot della Skyway, ai 3.466 metri di quota di Punta Helbronner. Giovedì scorso, 10 marzo, in occasione del Courmayeur Design Weekend, è stato inaugurato il Kartell bistrot panoramic, il caffè più alto d'Italia nato dalla collaborazione tra la Skyway e Kartell. Il bistrot è realizzato con materiale trasparente, allestito con arredi realizzati nel nuovo policarbonato 2.0, esclusiva dell'azienda milanese per l'arredamento.