«Courmayeur Design Week-end», l’evento entra nel vivo questo fine settimana
Entra nel vivo la quarta edizione di Courmayeur Design Week-end.
L’edizione di quest’anno presenta alcune importanti novità nel ricco programma di eventi, a partire dal “Courma Beach”, una vera e propria spiaggia sulla neve allestita nei campi da tennis del Courmayeur Sport Center, più vicini alle altre installazioni.
Nel Foyer del Centro Congressi, la mostra “25 stories, the 25th anniversary of Alessi Museum”. Alessi celebra i 25 anni del suo Museo con una mostra che ripercorre alcuni momenti memorabili della sua storia ed esplora i valori, le innovazioni e le sperimentazioni di una delle più celebri Fabbriche del Design italiano.
Diverse le installazioni ospitate nelle piazze della località e in particolare in piazza Petigax arriva una piccola quanto preziosa selezione di bozzetti, dall’omonimo Museo di Pietrasanta. Le prove in gesso delle opere d’arte, che tutti gli artisti hanno studiato e plasmato, prima di portare sul marmo le forme definitive. La raccolta di tutte queste “prove” è oggi il patrimonio del Museo dei Bozzetti, che nel suo 40esimo anniversario, ha deciso di portare alcuni dei suoi pezzi più belli nella piccola Chiesa Valdese e nella piazzetta antistante.
Novità anche per la storica gara di sci e snowboard per architetti e designer skiCAD. La 24a edizione, torna a svolgersi il sabato mattina, per permettere ad un gruppo più ampio di progettisti di prenderne parte.
Ultima e più importante novità dell’edizione 2024, è la mostra al femminile nelle vetrine del centro. “Un passo avanti” raccontato attraverso la scelta e la narrazione di oggetti di design (rigorosamente rossi) fatta dalle professioniste del design e dell’architettura.
Il resto del programma: oggi sabato 3 febbraio la skiCAD, la gara di sci per architetti e designer. Significativa la mostra di beneficenza “Idee Gentili”: una giovane donna, specializzanda in ginecologia, che dal Buzzi di Milano ha scelto di partire per la Sierra Leone con l’Associazione “Medici per l’Africa, Cuamm”.
Infine tornano le telecabine di Dolonne con le grafiche policrome.