“Coupe Acadiana” in Europa, Valle d’Aosta determinante

“Coupe Acadiana” in Europa, Valle d’Aosta determinante
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Tappa italiana per la 23esima edizione della “Coupe Acadiana” che, a livello dilettantistico, mette a confronto l’Europa all’America, con sempre una folta rappresentanza di golfisti valdostani. Quest’anno la scelta è caduta su Abano Terme e sui campi del padovano con la partecipazione di 114 atleti e 51 accompagnatori. L’ultima vittoria dell’Europa è avvenuta nel 2019 a Lisbona mentre l’anno scorso a Lafayette nella Louisiana statunitense vinse l’America, ma nel Veneto ad imporsi è stata l’Europa per 59 a 53, che nella prima giornata al Golf Albarella ha concluso la 4 palle a coppie avanti 19 a 9, poi nella seconda al Golf Padova la scramble sempre a coppie ha visto gli americani prevalere 14,5 a 13,5, con la terza giornata al Golf Montecchia e recupero americano sul 29,5 a 26,5 non sufficiente però per ribaltare il consistente vantaggio della gara di apertura.La delegazione valdostana - che nella nostra regione organizzò l’edizione 2016 - era composta da 18 golfisti e 8 accompagnatori ed è stata determinante per la vittoria dell’Europa portando 28,5 punti, grazie a 27 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte. Questi i partecipanti: Marco Vierin, Roberta Bolla, Graziano Dominidiato, Lucia Missero Bruno, Alberto Berloffa, Jean Carbonelli, Attilio Celesia, Dario Comé, Enrico Crestani, Giacomo Crestani, Guido Nieroz, Sara Raiteri, Enrico Vuillermoz, Mariella Vallet, Manuel Barrel, Leandro Ducly, Lorella Bianquin, Sonia Gachet, Roberto Rota, Elisa Bionaz, Marco Girardi, Cinzia Cassulo, Antonio Gullo, Lorena Imperial, Cesarino Collé, Nicoletta Vicini e Sandro Grange.

Courmayeur, la bandiera premia Alessandro Arnaldi

In Val Ferret fine settimana di gare con sabato la gara medal alla bandiera per 40 partecipanti che ha visto come primo classificato Alessandro Arnaldi arrivato a pochi centimetri dalla buca 10, secondo Tommaso Rabbia, terzo Enrico Maria Bianchi, quarto Michele Tropiano, quinto Mirko Succa e sesto Achille Bazzana, tutti a varie distanze dalla buca 10, con invece il premio a Sara Sheti per la bandierina trovata.

Domenica tradizionale appuntamento con la festosa competizione del Club dei Giovani. Impegnati 11 quartetti e 44 golfisti si è giocato solo per il Netto con successo di Christian Succa, Emanuele Giachino, Matteo Compagnone e Diego Gex con 31 punti, 4 di vantaggio sui secondi Pasqualino De Luca, Antonio Barone, Giacomo Barone e Mattia Barone, poi a 26 terzi Andrea Arnaldi, Andrea Borney, Pietro Argentero e Alissia Cairo, quarti Roberto Rota, Sonia Gachet, Estelle Perrin e Petra Seganfreddo e quinti Tommaso Rabbia, Alessandro Invernizzi, Julian Faccini e Matteo Invernizzi.

Brissogne: la louisiana della Pila

Domenica a Les Iles gara sponsorizzata dalla Pila SpA che ha visto sfidarsi ben 32 coppie nella louisiana vinta da 2 juniores, Federico Muzi Falconi e Federico Subet, con 42 punti e un margine di 2 lunghezze nei confronti di Henri Pession e Stefano Ottino, mentre nel Netto con 47 hanno primeggiato Cesarino Collé e Gianfranco Ratibondi, seguiti a 45 da Norma Cuneaz e David Cuneaz, con terzi a 44 proprio Pession e Ottino e quarti con lo stesso score Paola Stevanon e Dario Borney, premiati come coppia mista. Gli altri riconoscimenti sono stati assegnati per il nearest a Rudy Perronet e Simonetta Manotti, per il driving a Silvana Calcaterra e Ivo Letey, con lo stagionale omaggio estratto vinto da Stefano Ottino.

Gignod: sfida tra Alberto Borre e Roberto Vilbrant

Dopo la gara del venerdì per 11 partecipanti con primo Lordo Ivo Letey e migliore Netto Andrea Succi, domenica scorsa all’Arsanières la quinta ed ultima gara del “Grand St Bernard Golf Challenge” abbinata al Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses ha visto la presenza di 21 appassionati, con un’altra affermazione di Alberto Borre, che con 67, più 5, solamente all’ultima buca con 3 colpi contro 4 è riuscito a raggiungere e sopravanzare Roberto Vilbrant, che si è consolato con il successo nel Netto con un bel 40, davanti al 39 di Simone Meggiolaro e al 37 di Marco Henriod. Nella Seconda categoria ben 45 punti per Ennio Pastoret, seguito a 10 da Riccardo Farcoz e a 13 da René Savoye, come anche in Terza ottimo score a 43 per Dario Collé, secondo a 37 Flavio Vertui e terza a 35 Annamaria Berlier.

Per la “Pila Cup” di domenica scorsa a Brissogne da sinistra Stefano Ottino, Henry Pession, Ivo Letey, Fabio Junod, David Cuneaz, Davide Vuillermoz, Norma Cuneaz, Mauro Cornaz, Simonetta Manotti, Gianfranco Ratibondi, Silvana Calcaterra, i vincitori Federico Muzi Falconi e Federico Subet, Cesarino Collé, Piera Stevanon, Dario Borney, Rudy Perronet e Dario Comé

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