Corso per i futuri cacciatori, le lezioni proseguono on line

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La pandemia in atto in Italia e nel mondo obbliga di fatto a un cambiamento dello stile di vita di tutti, futuri cacciatori compresi, il cui corso di formazione, iniziato nello scorso mese di febbraio, ha subito l’interruzione come ogni altra attività scolastica nel territorio regionale.

Visto che l’emergenza Covid-19 non consente l’assembramento di persone per non alimentare il contagio, il Centro educazione regionale faunistica (Cerf) ha attivato la piattaforma Google-G Suite per poter continuare a distanza le lezioni. Questa nuova formula on line permette il collegamento da casa di ogni corsista con i docenti.

«Nonostante questa grave emergenza - spiega il presidente del Cerf Gianfranco Rosmino - stiamo cercando di portare avanti la nostra attività, valutando le modalità di svolgimento di altri corsi già in calendario, tra cui quello di “coadiutore al controllo del cinghiale mediante prelievo selettivo”. Si tratta di un corso in programma nella prima quindicina di aprile, programmato in tre lezioni in video conferenza per un totale di sei ore e il cui costo di partecipazione è di cinquanta euro. Il corso tratterà aspetti normativi, il piano di gestione e le modalità operative. Per i corsi futuri valuteremo come organizzarci in base alle disposizioni di carattere legislativo che saranno emanate per fronteggiare questa emergenza sanitaria».

Per informazioni sull’iscrizione al corso di coadiutore al controllo del cinghiale mediante prelievo selettivo, bisogna telefonare alla segreteria del Comitato regionale per la gestione venatoria al numero 0165 35660.

La tassa di concessione

regionale è prorogata

È stata prorogata a domenica 31 maggio prossimo la data di pagamento della tassa di concessione regionale per l’esercizio venatorio, in scadenza lunedì 30 marzo.

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