Cordoglio anche in Valle d’Aosta per la scomparsa di Stuart Woolf
Grande studioso dell'Ottocento e del Novecento europeo, innamorato dell'Italia - dove viveva stabilmente dal 1983 - Stuart Woolf è morto all'ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze per le complicazioni di una polmonite da Covid, all'età di 85 anni. Frequentatore di Cogne, nella nostra regione era conosciuto (anche) perché aveva curato il volume monografico dedicato alla Valle d’Aosta nella collana einaudiana «Storia d’Italia-Le Regioni» (1995). Di seguito, il ricordo del Consiglio dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta.
«L’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea In Valle d’Aosta ha appreso con viva emozione la scomparsa dello storico Stuart Woolf (foto) avvenuta a Firenze il 1° maggio scorso e da noi tutti appresa solo il 10 maggio quando la notizia è stata resa pubblica dalla figlia Deborah con Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” che ha ricordato «Non solo il grande studioso, ma anche il suo impegno civile per i valori democratici e antifascisti e per la loro affermazione in Europa».
Nato a Londra il 23 gennaio 1936, dopo la laurea e il dottorato in Storia contemporanea all’Università di Oxford, ha svolto ricerche sul Risorgimento italiano, confluite in un volume pubblicato a Londra nel 1969 e tradotto in italiano da Einaudi nel 1981. Per Einaudi ha realizzato nel 1973, come contributo per la collana «Storia d’Italia», il terzo volume della serie, occupandosi della storia politica e sociale tra XVIII e XIX secolo con il titolo Dal primo Settecento all’Unità. La storia politica e sociale.
Nello stesso filone, ma in chiave comparata, rientrano anche i volumi (con Eric Jones) sull’agricoltura e sullo sviluppo economico (Agricoltura e sviluppo economico. Gli aspetti storici, Einaudi, 1973); L’epoca della reazione. Fascismo e nazismo (Le Monnier, 1978); sulla povertà nell’Europa occidentale, edito a Londra nel 1986, con il titolo The poor in Western Europe in the Eighteenth and Nineteenth Centuries, e tradotto in italiano, per la Laterza nel 1988, con il titolo Porca miseria. Poveri e assistenza nell’età moderna; nonché il saggio su Napoleone del 1990 (Napoleone e la conquista dell’Europa, Laterza, 1990).
Professore emerito di Storia contemporanea all'Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha insegnato dal 1996 al 2006, ha svolto attività di docenza presso le Università di Cambridge, Reading, Essex e l'Istituto Universitario Europeo (Fiesole), oltre che, per brevi periodi, alla Columbia University, all’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi e in più Università in Spagna e Australia.
Tutti noi lo ricordiamo in particolare per la curatela del volume monografico dedicato alla Valle d’Aosta nella collana einaudiana “Storia d’Italia - Le Regioni” (1995), ma anche per la sua assidua frequentazione della dimora estiva di Cogne, luogo di riposo e svago, ma anche di studi e di fruttuosi incontri».