Cordoglio anche in Valle d’Aosta per la scomparsa del professor Luca Serianni

L’Assessorato dell’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate e la Fondazione Natalino Sapegno si uniscono con commozione e riconoscenza al dolore di quanti rimpiangono la grande figura di studioso e la profonda umanità di Luca Serianni, da oltre un decennio membro del Comitato scientifico della Fondazione e prezioso ispiratore e collaboratore di numerose iniziative, indirizzate in particolare ai docenti valdostani.

Oltre alle illuminate lezioni alle “Rencontres de l’Archet” promosse annualmente dalla Fondazione, negli ultimi anni il professor Serianni ha tenuto in Valle d’Aosta diversi corsi di aggiornamento rivolti agli insegnanti, che nel 2017 hanno anche potuto ascoltare la lezione con cui aveva lasciato l’Università, ripresa appositamente per loro ad Aosta. Il pensionamento non era coinciso, infatti, per Serianni con una riduzione degli studi e dell’impegno a favore della lingua italiana, anzi: oltre alla pubblicazione di numerosi testi scientifici, il professore aveva mantenuto alta l’attenzione nei confronti del mondo della scuola, che già lo aveva portato a farsi promotore e quindi a presiedere il progetto nazionale dell’Accademia dei Lincei “I Lincei per una nuova didattica nella scuola” e a guidare la Commissione incaricata della ridefinizione della prova d’italiano nell’ultima riforma degli Esami di Stato.

Con grande generosità Serianni ha sempre seguito tutte le iniziative organizzate dalla Fondazione Sapegno in collaborazione con la Sovraintendenza agli studi per arricchire il lessico e avvicinare alla lettura i più giovani: il Parco della Lettura, lo “Studiabolario”, i progetti didattici, il concorso “Scrivere con gioia”. Da ultimo aveva coordinato l’organizzazione ad Aosta del convegno su “Dante e la scuola”, seguito nel novembre 2021 da insegnanti collegati da oltre cinquanta province italiane, e quella di un progetto-pilota, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, che nel prossimo anno scolastico consentirà di studiare analiticamente il bagaglio lessicale di bambini e ragazzi.