Coppa del Mondo, l’apertura presentata al Breuil

Coppa del Mondo, l’apertura presentata al Breuil
Pubblicato:
Aggiornato:

A 107 giorni dalla prima gara transfrontaliera della Coppa del Mondo di sci alpino con 2 discese libere maschili sabato 29 e domenica 30 ottobre e 2 femminili sabato 5 e domenica 6 novembre il “Matterhorn Cervino Speed Opening” è stato presentato giovedì scorso, 14 luglio, al Grand Hotel Cervino del Breuil dal presidente del Comitato organizzatore Franz Julen, dal presidente della Fisi Flavio Roda, dal sindaco di Valtournenche Jean Antoine Maquignaz, da Kristian Ghedina, Pirmin Zurbriggen e dal vicepresidente del Comitato nonché presidente dell’Asiva Marco Mosso.

L’appuntamento di Zermatt/Cervinia sarà l’apertura della stagione di Coppa del Mondo per le gare di velocità di uomini e donne jet e per la prima volta sarà organizzata da 2 nazioni, Italia e Svizzera. E’ stato perciò annunciato che dalle 18.00 di martedì 30 agosto saranno disponibili sul sito www.speedopening.com le diverse categorie di biglietti per gli appuntamenti della “Matterhorn Cervino Speed Opening” che basandosi sulla portata degli impianti di risalita e sulla capacità della zona di arrivo ha previsto che il numero massimo di spettatori sia limitato a 6.000 persone a gara. I posti saranno disponibili appunto in prevendita online.

Per la prima volta in una gara della Coppa del Mondo di sci, dalla zona di arrivo gli spettatori potranno vedere i 2 terzi della discesa, compreso l’attraversamento del confine. Il primo tratto di gara, che va dalla partenza situata tra gli arrivi dei 2 skilift di Plateau Rosa sino al confine italiano, potrà essere seguito dalla pista da sci. Inoltre, è prevista una zona specifica per seguire il percorso alla Testa Grigia. Sul versante italiano si assisterà alle gare dalla zona di arrivo.

Le limitate precipitazioni nevose dell’inverno e le alte temperature degli ultimi mesi hanno lasciato i loro segni anche sul ghiacciaio del Teodulo, nonostante ciò il comprensorio sciistico estivo è regolarmente in funzione ed i vari team delle nazionali partecipanti possono già usufruire di condizioni ottimali per i loro allenamenti su quello che sarà il comprensorio della pista della “Gran Becca”. Sul versante svizzero, metà del tracciato è già predisposto per le gare e può essere utilizzato per la preparazione degli atleti. I lavori sul ghiacciaio, sulla traversa che porta al confine e sul tratto valdostano proseguiranno senza sosta nelle prossime settimane. Per la sezione inferiore del percorso, che non si sviluppa sul ghiacciaio, sono stati predisposti dei depositi di neve prevalentemente naturale. Inoltre, con temperature inferiori allo zero, questa sezione può essere innevata artificialmente in un massimo 72 ore. Per il presidente del Comitato organizzatore Franz Julen “Sino a metà ottobre abbiamo bisogno di 3-4 notti fredde e di precipitazioni nevose sul ghiacciaio. Uno scenario meteorologico che in autunno, a quote superiori ai 3.000 metri, è assolutamente realistico. Siamo fiduciosi che gli appuntamenti della prima edizione possano regolarmente svolgersi secondo i piani previsti, consci del fatto che negli sport all’aperto la natura e il meteo hanno comunque l’ultima parola”.

Sono stati resi noti nella conferenza di giovedì anche i nomi dei passaggi chiave della pista “Gran Becca”, che prendono ispirazione dalla natura e dall’ambiente circostante. I 3 salti si chiamano “Matterhorn”, “Furggen” e “Cime Bianche”, mentre “Traversa Sérac” (in direzione del confine Svizzera/Italia), “Muro Ventina”, “Spalla di Rollin” e “Schuss Plateau Rosa” sono i nomi dei passaggi principali. Per la prima volta nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino il cancelletto di partenza sarà ospitato in un guscio leggero e pneumatico, prodotto senza l’utilizzo di combustibili fossili: una struttura temporanea, dotata di impianto fotovoltaico, che potrà essere montata e smontata nel giro di poche ore. Le squadre maschili pernotteranno a Zermatt e quelle femminili a Breuil Cervinia. Il sorteggio dei pettorali e la premiazione avranno luogo venerdì e sabato sera alternativamente a Zermatt e Cervinia. Per Jean Antoine Maquignaz “Cervinia si appresta a diventare una località aperta tutto l’anno, questa gara grazie anche all’arrivo l’anno prossimo della nuova funivia Plateau Rosà-Piccolo Cervino potenzierà il collegamento con gli amici di Zermatt, per noi è un sogno che si avvera”.

Federica Brignone e Federico Pellegrino premiati a Madonna Di Campiglio

Nella serata di ieri, venerdì, a Madonna di Campiglio Federica Brignone e Federico Pellegrino sono stati premiati da La Gazzetta dello Sport, dalla Federsci, da Trentino Marketing e dall’Apt di Campiglio nella quinta edizione del “Galà della Neve” con l'assegnazione dei Fiocchi d'oro e d'argento per gli sport invernali e dei Cristalli d'oro e d'argento per gli sport del ghiaccio. La Brignone proprio il giorno prima, giovedì 14, ha festeggiato il 32esimo compleanno ed è stata premiata per le 2 medaglie olimpiche a Pechino, argento in gigante e bronzo in combinata, per la Coppa di supergigante e per avere raggiunto il record per un’italiana di 20 vittorie in Coppa del Mondo. Con lei naturalmente Sofia Goggia e le altre azzurre, con il rinoscimento "Leggenda dello sport" assegnato all'alpino Giuliano Razzoli da pochi giorni sposo e imprenditore nel settore dell'aceto balsamico emiliano. Federico Pellegrino, tornato dalla tournée in Svezia, è stato celebrato per la sua bella stagione in Coppa del Mondo nelle sprint, per i progressi nelle distance e per la medaglia d'argento olimpica della sprint in Cina. Tra gli alpini di Courmayeur festa grande infine per Michela Moioli, Omar Visentin e Lorenzo Sommariva.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930