Convenzione per trasferire pazienti alla clinica di St-Pierre. Obiettivo: dare ossigeno al “Parini”
L'Usl della Valle d'Aosta e la clinica privata Isav di Saint-Pierre hanno siglato una nuova convenzione. Lo ha reso noto martedì scorso, 14 giugno, l'azienda sanitaria valdostana. «Nell'ambito del budget ortopedico assegnato - si legge in una nota dell’Usl - è previsto che per alcune tipologie di pazienti, compatibili con il livello assistenziale della struttura, ci sia la possibilità di trasferimento dal reparto di Ortopedia o dal Pronto soccorso dell'Ospedale regionale “Umberto Parini” all'Ortopedia della casa di cura per il ricovero e i trattamenti necessari».
Altra novità riguarda l'estensione a tutto l'anno dei 20 posti letto di lungodegenza a disposizione dell'Usl per trasferimenti dall'ospedale alla clinica così da liberare letti per i pazienti acuti che necessitano di ricovero.
«In quest'ambito - proseguono dall'azienda - è anche prevista, previo rinnovo della specifica autorizzazione regionale, e solo in caso di nuova ondata epidemica e del superamento di un livello preordinato di ricoveri Covid negli ospedali Usl, che la struttura accolga per trasferimento 20 pazienti Covid non gravi, collaborando così allo sforzo della sanità regionale nell’affrontare una eventuale nuova emergenza epidemica».
«Si tratta di un ulteriore importante passo verso una collaborazione attiva in valle d’Aosta, fra il privato convenzionato e l’Usl - dichiara il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti - Il tutto al fine di garantire attività integrate e complementari fra loro in modo da renderle effettivamente e complessivamente allineate ai bisogni della popolazione valdostana».