Controlli per verificare l’assenza di debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate
In relazione ad alcune segnalazioni pervenute all’Amministrazione regionale, ieri - venerdì 15 ottobre - è stata diffusa la precisazione che «A decorrere dal 1° settembre 2021 sono ripresi i controlli da parte di tutte le pubbliche amministrazioni finalizzate alla verifica, prima del pagamento a qualunque titolo di importi di spesa superiori a 5 mila euro, dell’assenza di debiti nei confronti dell’Agenzia della Riscossione».
I controlli sono previsti dall’articolo 48 bis del DPR 602/1973 ed erano stati sospesi dallo Stato a seguito dell’emergenza da Covid fino al 31 agosto 2021.
Anche i pagamenti di contributi superiori ai 5 mila euro a sostegno delle imprese e delle famiglie conseguenti all’epidemia sono soggetti alla preventiva verifica dell’assenza di debito nei confronti dell’Agenzia della Riscossione.
«L’eventuale accordo tempestivo tra il contribuente e l’Agenzia della riscossione riguardo la rateizzazione del proprio debito fiscale permette di superare il blocco e quindi di ottenere i pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni» prosegue la nota.
L’Amministrazione regionale dal 1° settembre al 12 ottobre ha emesso 8.749 mandati. Nello stesso periodo, le verifiche effettuate sono state 1.992 e di queste 114 soggetti sono risultati inadempienti.