Contributo di medici valdostani a una pubblicazione internazionale di ginecologia
È stato pubblicato alla fine del mese di gennaio dall’editore “Nova Science Publishers/Nova medicine & health” ed è attualmente in fase di distribuzione il libro “Uterine fibroids. From diagnosis to treatment” (Fibromi uterini: dalla diagnosi al trattamento). La pubblicazione - curata da Marco Mitidieri (che ha prestato la propria opera professionale anche ad Aosta), Saverio Danese ed Elisa Picardo - vede il contributo scientifico dei medici della struttura complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Beauregard Stephanie Challancin, Raphael Thomasset e Livio Leo, quest’ultimo direttore della struttura, istruttore e rappresentante della Società Italiana di Endoscopia Ginecologica. Essi hanno curato, insieme a Nicole Brunod, il capitolo “Surgical treatment for uterine fibroids”, trattando l’eccellenza della tecnica chirurgica per la cura dei miomi uterini.
«La chirurgia laparoscopica o mininvasiva in ginecologia è una particolare procedura chirurgica che consente di eseguire gli interventi sotto visione diretta di una telecamera che viene collegata ad un’ottica inserita nell’addome del paziente attraverso una piccola incisione, generalmente in prossimità dell’ombelico oppure in isteroscopia. – spiegano in uina nota gli specialisti valdostani - Grazie all’insufflazione di anidride carbonica all’interno della cavità addominale o di acqua sterile dentro l’utero viene creato lo spazio necessario per poter intervenire sugli organi con gli strumenti chirurgici che verranno inseriti attraverso incisioni che variano da 0,5 a 1,5 centimetri (in numero variabile da 2 a 4 a seconda del tipo di intervento). Con questa tecnica è possibile evitare grosse incisioni e minimizzare il “trauma” operatorio”». I vantaggi della chirurgia mininvasiva sono il ridotto dolore post-operatorio, la precoce ripresa delle proprie attività, la minore durata della degenza ed il miglior risultato estetico.