Contributi agli investimenti aziendali, la Giunta ha approvato le modalità
Lunedì scorso, 9 agosto, la Giunta regionale ha approvato la delibera applicativa relativa alla misura di aiuto anti-crisi Covid per i contributi alle spese di investimento, prevista dall’articolo 16 della legge regionale numero 15 del 2021.
Il contributo, una tantum a fondo perduto, è finalizzato alla parziale copertura dei costi per investimenti in beni strumentali o in opere di adeguamento degli spazi funzionali all’esercizio dell’impresa, a favore di attività turistico-ricettive e commerciali, proprietari o gestori di rifugi alpini, imprese industriali e artigianali e imprese agricole aventi sede legale o operativa in Valle d’Aosta.
Possono accedere alla misura anche lavoratori autonomi e professionisti, singoli o associati, titolari di partita IVA, residenti o aventi sede effettiva di svolgimento dell’attività in Valle d’Aosta, unicamente per investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione.
I contributi sono concessi anche per investimenti non ultimati, a condizione che al momento della presentazione della domanda sia già stato effettuato e pagato almeno il 20 per cento e che il richiedente si impegni a ultimarli entro un anno dalla data di presentazione della domanda stessa.
Sono ammesse le spese di investimento, sostenute dal 1° giugno 2021 al 29 ottobre 2021, con un limite minimo di spesa complessiva di 3.000 euro e massimo complessivo di: 25.000 euro, per le imprese con fatturati fino a 40.000 euro; 50.000 euro, per le imprese con fatturati da 40.001 euro fino a 150.000 euro; 75.000 euro, per le imprese con fatturati da 150.001 euro fino a 400.000 euro; 100.000 euro, per le imprese con fatturati da 400.001 euro fino a 1 milione di euro; 250.000 euro, per le imprese con fatturati oltre 1 milione di euro; 50.000 euro, per le imprese attive dal 1° gennaio 2020 e per i proprietari e i gestori di rifugi alpini non costituiti in forma di impresa; 50.000 euro, per i lavoratori autonomi e i professionisti, singoli o associati, per i quali i contributi di cui al presente articolo sono concessi per i soli investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione.
In totale sono disponibili 13 milioni di euro.
Le domande potranno essere inoltrate a partire dalle 14 di lunedì 30 agosto tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte. Per accedervi è necessaria un’identità digitale SPID, CNS e CIE. La domanda può anche essere presentata da un soggetto delegato dal beneficiario.
Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, è stato attivato uno sportello digitale per l’attivazione dello SPID, aperto, nel cortile interno del palazzo dell’Assessorato, in piazza della Repubblica ad Aosta.
E’ disponibile un numero verde 800 006 300 per supportare gli utenti nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornire informazioni sulle misure previste, indirizzare verso la struttura competente ove necessario e supportare nella compilazione della domanda.