Contributi a favore dei Comuni per la realizzazione di opere minori di pubblica utilità
La Giunta regionale ha approvato i criteri e le modalità di erogazione del finanziamento di cui all’articolo 27 (Interventi a favore dei Comuni per l’adeguamento, la ristrutturazione e la realizzazione di opere minori di pubblica utilità) della legge regionale numero 22 del 2021.
«Le Amministrazioni comunali possono ora programmare, in autonomia, l’esecuzione delle opere minori di pubblica utilità necessarie sul territorio, secondo il principio di sussidiarietà condiviso con il CELVA e dall’ analisi puntuale degli interventi di competenza comunale. - dichiara l’assessore regionale alle Opere pubbliche Carlo Marzi - Dalla ricognizione delle esigenze svolta dagli uffici è emerso che tra tutte le 509 richieste pervenute dai comuni, quelle per interventi di ristrutturazione e realizzazione di opere minori di pubblica utilità di importi fino a 150mila euro, che stimano a circa 12 milioni di euro, rappresentano, nel giusto confronto con gli Enti locali, l’entità di spesa a cui l’Amministrazione regionale è in grado di far fronte nell’attuale triennio di bilancio».
Il finanziamento complessivo del triennio vede un importo di 11 milioni 450mila euro prevedendo il trasferimento finanziario di 500mila euro al Comune di Aosta per l’anno in corso e, per ogni altro Comune della Valle d’Aosta, di 5 milioni 475mila euro, per ciascuno degli anni 2022 e 2023, corrispondenti ad 75mila euro annuali per Comune.
Criteri e modalità del provvedimento sono stati condivisi con il Consiglio permanente degli enti locali che ha espresso il proprio parere positivo nella seduta del 28 settembre scorso.