“Contrebandjì”, proiezioni affollate
Continua a suscitare grande interesse e curiosità il docufilm “Contrebandji”, prodotto dall'associazione culturale Télécombat con il sostegno del Consiglio Valle e dell'Unité des Communes valdôtaines Grand Combin. La sera di giovedì scorso, 29 febbraio, infatti, è stato proiettato nella Sala delle conferenze La Cure della Biblioteca comunale Saint-Christophe che era gremita di pubblico. Sono intervenuti l’ex presidente della Regione e già assessore alla Cultura Laurent Viérin, che ha curato il soggetto di “Contrebandji” con Joel Albaney e Bernard Usel di Télécombat, il sindaco Paolo Cheney, la presidente della Biblioteca Cristina Viglino e la sua vice Lea Boccaleri. Hanno portato la loro testimonianza gli ex contrabbandieri Guido Cerise ed Ettore Jaccod che era tra gli spettatori e a fine serata ha raccontato di aver svolto tale attività nella zona di Morgex. Ma l’interesse suscitato da “Contrebandji” - che venerdì 22 marzo, alle 20.30, potrà essere visto nella Sala polivalente di Roisan - ha varcato i confini regionali. Infatti il cortometraggio, che si concentra sul tema del contrabbando di sigarette in Valle d'Aosta - in particolare nella valle del Gran San Bernardo e del Grand Combin durante la seconda metà del XX secolo -, domenica 25 febbraio è stato proiettato nella Cappella Mellerio in piazza Rovereto a Domodossola, dove l’associazione valdostana Télécombat è stata ospite dell’evento intitolato “Storie di confine. Il contrabbando tra le montagne ossolane, vallesane e vallesane”. A organizzare la manifestazione, alla quale hanno partecipato oltre 200 persone, è stata la redazione de “Il Rosa - Il giornale di Macugnaga e della Valle Anzasca” in collaborazione con l’Associazione Sentieri degli Spalloni, il Museo della Montagna e del Contrabbando di Macugnaga e il Museo dello Spallone di Masera, con il patrocinio del Parco Nazionale della Val Grande. In tale occasione è stata consegnata dal direttore de “Il Rosa” Andrea Del Vescovo una targa che riconosce l’importanza dell’operazione culturale realizzata da Télécombat ritirata da Laurent Viérin, presente insieme a Joel Albaney, Bernard Usel e ai 2 ex contrabbandieri Renato Savoye e Guido Cerise. «È stata una bella esperienza, coinvolgente ed interessante. - commenta Laurent Viérin - C’erano anche ex contrabbandieri ed ex finanzieri locali ed è stato presentato il trailer del docufilm, attualmente in post produzione, che ricostruisce la loro realtà “Il contrabbando non è peccato”». “Contrebandji” è dedicato a Lino Jordan e Franco Petitjacques - enfants du pays prematuramente scomparsi - intervistati nel documentario assieme a Bernard Clos, Guido Rollin, Guido Cerise, Mauro Petitjacques, Gemma Magnanini, Daisy Barailler, Oriana Cargnand, Renato Savoye, Costance Proment, Giuliano Giacomini, Giovanni Abram, Alessio Coutier, Alberto Ciabattoni, Alessio Desandré e Giorgio Abram. Le musiche sono di Vincent Boniface e sottotitoli e traduzioni sono di Liliana Bertolo.