Continua con altre due tappe il Festival Musicale Rosario Scalero
Continua con 2 ulteriori tappe, ad Andrate e a Carema, il Festival Musicale Rosario Scalero, la rassegna musicale «Sul sentiero dei talenti» organizzata dall’Unione Montana Mombarone di Settimo Vittone e intitolata al grande musicista e compositore piemontese Rosario Scalero (1870-1954), il violinista che visse i suoi ultimi anni al castello di Montestrutto, un evento che proseguirà sino a sabato 17 dicembre, offrendo un ampio percorso composto da 13 appuntamenti musicali in varie location del Canavese, tra queste Ivrea, Nomaglio, Andrate, Carema e Bollengo.
Domani domenica 18 settembre, alle 18, in piazza della chiesa parrocchiale di Andrate (o al suo interno in caso di maltempo) è prevista la serata «Rosario Scalero e la sua scuola di composizione», con il concerto in occasione della corsa Ivrea-Mombarone, introdotto dal maestro Fabio Portè, direttore artistico di InCrescenDO e della sua Orchestra Giovanile di Fiati, con la partecipazione del Quincy Brass Quintet, che eseguiranno musiche di Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms, Johann Strauss, Rosario Scalero, George Gershwin, Jerry Grey, Samuel Barber, Gian Carlo Menotti, Nino Rota, Luigi Zaninelli.
Prima del concerto, appuntamento alle 15, nella stessa piazza, per recarsi a piedi in Regione Croce Serra in visita all’ex Hotel Belvedere (ora in fase di ristrutturazione) dove, tra il 1929 e il 1934, soggiornarono Samuel Barber e Gian Carlo Menotti. Durante questa escursione fatta di ricordi e testimonianze, nell’incantevole scenario del bosco esterno alla struttura, si potrà ascoltare Jessica Siciliano al violino nell’interpretazione di alcuni brani di stampo romantico-ottocentesco. L’intervento musicale, collaterale al festival, è organizzato dalla società Turismo Andrate di Salvatore e Giovanni Siciliano. Sabato 24 settembre, alle 21, alla chiesa parrocchiale di San Martino di Carema, è in programma la serata «Leone Sinigaglia e Rosario Scalero: la lirica piemontese tra colto e popolare», con Leonardo Nicassio al pianoforte e la mezzosoprano Elisa Barbero. Verranno proposti brani di Scalero in prima esecuzione assoluta, tratti da manoscritti autografi e inediti conservati a Saluzzo nel Fondo «Monique de Ruette Arnoldi» al Centro di Ricerca e Documentazione dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte (tra questi «Lasciali dir, tu m’ami», per voce e pianoforte, «Maggiolata» per voce e pianoforte, «Dalle Nove Canzoni» per voce di soprano e pianoforte, «Fiaba» su testo di Gustav Folker nella traduzione di Liliana Scalero, «Dalle Sei Melodie» per una voce, «Il Passato» e «Speranze e Memorie» su testo di Giovanni Pascoli). Dalle «36 Vecchie Canzoni Popolari del Piemonte» per canto e pianoforte di Leone Sinigaglia (1868-1944) saranno proposte «La pastora fedele», «Il cacciatore del bosco», «Il maritino», «Il grillo e la formica», «La bella al molino», «La pastora e il lupo» e «Amor fedele».
In aggiunta, le canzoni e poesie a tema vino e vendemmia a cura della scuola media di Settimo Vittone, con il concorso del «Coretto di Carema». Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero. Per ogni informazione è sufficiente inviare una mail a festivalrosarioscalero@gmail.com o telefonare al numero 347 5546974 (dalle 18 alle 20).