Consegnati 5 tablet al Père Laurent e donati 5.000 euro al J.B. Festaz
Mercoledì scorso, 3 marzo, è avvenuta la consegna di 5 tablet di ampio formato, completi di connessione Internet, all’Istituto Père Laurent di Aosta, per consentire agli ospiti di poter comunicare agilmente con i parenti nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia. Il valore economico è di oltre 4.500 euro. E' stata contestualmente effettuata una donazione di euro 5.000 all'istituto J.B. Festaz che consentirà di completare la realizzazione del progetto “Sensi in movimento”, consistente in una speciale stanza Snoezelen multisensoriale a beneficio di anziani affetti da deficit cognitivi, finalizzata a migliorare la qualità della vita già particolarmente provata. La cerimonia è avvenuta all’interno dell’Istituto Père Laurent alla presenza dei vertici delle 2 strutture. In particolare, per il J.B. Festaz era presente l’intero Consiglio di amministrazione, oltre al direttore Alessandro Cama. «I nostri anziani - ha detto il presidente del Rotary Club di Aosta Fabio Avezzano - hanno avuto forti ripercussioni sia sul piano sanitario che affettivo-relazionale a causa del Covid. Il nostro club ha deciso di sostenere le 2 strutture di riferimento del capoluogo regionale con l’auspicio che questi strumenti possano contribuire a ridurre l’isolamento dalle famiglie ed essere di supporto al personale addetto, grazie agli specifici percorsi terapeutici che verranno intrapresi». «La Direzione del Réfuge Père Laurent - ha sottolineato il direttore don Elio Vittaz - esprime gratitudine a nome degli ospiti per il contributo volto a favorire la comunicazione con i familiari e gli amici, per ridare umanità e riaccendere la speranza nel cuore di chi nelle varie situazioni sociali, a causa dell'età, si senta fragile e stanco». «Grazie a questo importante contributo - ha precisato il direttore dell'Istituto J.B. Festaz Alessandro Cama - saremo in grado di completare il progetto “Sensi in movimento”, per fornire ai nostri ospiti un percorso terapeutico innovativo in grado di migliorare la qualità della loro vita, soprattutto in un momento di prolungato isolamento. Un gesto solidale che avrà un ruolo importante nell’aiutarci a garantire il nostro proposito: una vita degna di essere vissuta, ad ogni età».