Congresso nazionale della Fidas Aosta capitale del dono del sangue
Aosta è la capitale del dono del sangue grazie al 59esimo Congresso nazionale dei Donatori della Fidas che si svolge da giovedì scorso, 23 settembre, fino a oggi, sabato 25: un momento di rilevante importanza per la Federazione che verte, in particolare, sui temi della donazione in aferesi e del ricambio generazionale. Domani, domenica 26, si terrà, invece, ad Aosta in piazza Emile Chanoux, la 39esima Giornata nazionale del Donatore di sangue Fidas con il sostegno del Consiglio regionale e con il patrocinio del Comune di Aosta e del Centro di Servizi per il Volontariato. Dopo una conferenza stampa di presentazione nella giornata di giovedì - seguita dalla cerimonia di deposizione di una corona di fiori al Monumento al Soldato Valdostano in piazza Chanoux, ad Aosta - ieri, venerdì, si sono aperti i lavori congressuali all’Hostellerie du Cheval Blanc che proseguono oggi con un confronto sull’attuale situazione ed organizzazione della rete trasfusionale e del ruolo dei suoi attori, al fine di promuovere azioni di miglioramento innovative e che siano uniformi su tutto il territorio nazionale a beneficio dei pazienti, dei donatori e del sistema sanitario. Nell’ambito del Congresso sono stati assegnati i premi “Fidas - Isabella Sturvi” - a Gianmarco Sicuro e Stefano Serpellini - e “A scuola di dono” a tre istituti scolastici di fuori Valle.
Oggi, sabato 25, proseguono i lavori congressuali. Infine domani, domenica 26 settembre, dalle 9.30 fino alle 13.30, piazza Chanoux ospiterà la 39esima Giornata Nazionale del Donatore di sangue Fidas. La donatrice di sangue Paola Borgnino presenterà l’evento e accoglierà i volontari e donatori Fidas provenienti da diverse regioni d’Italia. Suoneranno la Banda musicale del Comune di Aosta, quella di Saint-Vincent e il Gruppo Pifferi e Tamburi di Arnad. Alle 12 verrà celebrata la Messa officiata dal vescovo Franco Lovignana.
In occasione della 39esima Giornata del Donatore di sangue Fidas è prevista l’illuminazione con luce rossa del Castello di Aymavilles fino a domani, domenica 26 settembre.
«Attraverso la donazione di sangue - dichiara l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Roberto Barmasse - è possibile partecipare in modo attivo e solidale ai bisogni del Sistema sanitario nazionale. Il sangue, infatti, rappresenta un patrimonio collettivo a cui ognuno può attingere nei momenti di necessità e della cui donazione tutti potremmo avere bisogno. La nostra regione rappresenta un’eccellenza nella donazione e la Fidas regionale è una componente importante e attiva, soprattutto nel coinvolgimento dei giovani donatori. Per quattro giorni Aosta e l’intera Regione diventeranno la Capitale del dono del sangue per i numerosi delegati che seguiranno i lavori per un momento di grande valore sociale».
«Io sono un donatore - sottolinea l’assessore ai Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio Jean-Pierre Guichardaz - e sono molto felice di poter dire che la popolazione valdostana è sempre stata presente nelle donazioni, ogni giorno, con grande impegno, in questo periodo complicato, nonostante le paure e le difficoltà, ed è anche per questo motivo che siamo lieti di poter partecipare a questa importante ricorrenza illuminando di rosso il castello di Aymavilles».