Confindustria, inizia la corsa al «dopo Giachino» Francesco Turcato il nome per la Presidenza

E’ iniziata la corsa alla successione di Giancarlo Giachino alla guida di Confindustria Valle d’Aosta. L’amministratore delegato della Viérin Cesarina srl, già Presidente del Comitato della Piccola Industria Valle d’Aosta dal 2014, era stato chiamato a guidare gli industriali valdostani nel luglio del 2018 per il quadriennio 2018-22. Tra giugno e luglio prossimi è prevista l’assemblea che chiuderà il mandato e dalla quale dovrà uscire il nuovo vertice dell’associazione.

Il nome più accreditato per la carica di Presidente è quello di Francesco Turcato, 42 anni, nato a Palmanova, laureato in Scienze Giuridiche ed amministratore delegato di diverse realtà produttive tra cui la Elettro Meccanica Aosta. Francesco Turcato è anche attuale vicepresidente dell’associazione.

Per la corsa alla presidenza nelle scorse settimane circolavano anche altre ipotesi. A partire dal nome dell’altro vice presidente, Guido Bertolin, titolare con la famiglia del Salumificio Bertolin di Arnad, così come quello di Davide Dell’Innocenti, componente di nomina presidenziale del Consiglio generale e fino al 2019 presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Valle d'Aosta.

Intanto Consuelo Nava, ricercatrice di Econometria all'Università di Torino e docente a contratto all'Università della Valle d'Aosta, si è dimessa nei giorni scorsi dal consiglio di amministrazione della Finaosta, la finanziaria regionale, per «motivi personali». Il consiglio di amministrazione resta così formato da quattro componenti: il presidente Nicola Rosset e i consiglieri Erika Galassi, Alex Micheletto e Roberto Sapia presidente della Chambre. La Giunta regionale dovrà provvedere a reintegrarlo, in base alla legge e allo statuto della finanziaria regionale.