Confermati il Triangolo enogastronomico a giugno e la Sagra della Seupa à la vapelenentse a luglio

Confermati il Triangolo enogastronomico a giugno e la Sagra della Seupa à la vapelenentse a luglio
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Due degli eventi di punta dell’estate di Valpelline sono già confermate: il Triangolo enogastronomico che si terrà sicuramente a giugno, ma in data ancora da stabilire - l’anno scorso si era svolto domenica 28 giugno -, e la Sagra della Seupa à la vapelenentse con la quale l’appuntamento è fissato per domenica 25 luglio. Ad annunciarlo è il sindaco Maurizio Lanivi. Pertanto il Comune di Valpelline anche quest’anno come nel 2020, con l’Associazione dei Volontari del soccorso di Valpelline di cui è presidente lo stesso Maurizio Lanivi e lo staff della Pro Loco capitanato da Mauro Mottini, assumerà nuovamente il ruolo di “apripista” delle manifestazioni estive valdostane. Ovviamente la condizione imprescindibile per entrambi gli eventi è lo scrupoloso rispetto delle misure di sicurezza anticontagio - per evitare assembramenti gli arrivi verranno scaglionati, i tavoli saranno disposti in maniera da garantire la distanza di un metro e saranno obbligatorie le mascherine - nonché un numero di partecipanti estremamente limitato rispetto al periodo pre pandemia. Il Triangolo enogastronomico coinvolge la Valle d’Aosta con Valpelline, l’Abruzzo con Lucoli e l’Emilia Romagna con Mirandola. L’evento è giunto alla nona edizione. Le 3 comunità si sono conosciute a causa dei terremoti che hanno colpito prima l’Abruzzo, nel 2009, e poi, nel 2011, l’Emilia, quando la Protezione civile valdostana è intervenuta in prima linea allestendo 2 campi di accoglienza a Lucoli e a Mirandola creando così un forte legame tra le popolazioni. Il Triangolo è un momento di festa (nato nel 2013) in cui ogni paese propone le proprie specialità gastronomiche più rappresentative: Seupa à la vapelenentse, gnocco fritto con prosciutto crudo e arrosticini di pecora.

Seupa à la vapelenentse

Anche alla 53esima edizione della Sagra dedicata al piatto che è il biglietto da visita di Valpelline si potrà partecipare solo su prenotazione rispettando le norme anticontagio sulla falsariga del Triangolo enogastronomico. L’anno scorso era stato assicurato il servizio da asporto per 350 porzioni mentre il pranzo era stato servito a circa 450 persone. La grande novità del 2020 è stata che la Pro Loco aveva fornito alle attività commerciali del paese aderenti all’iniziativa delle porzioni di Seupa à la vapelenentse, in modo che potesse essere gustata anche da chi non fosse andato all’area che ospita la sagra. Insomma, dopo il “déhors diffuso”, la “seupa diffusa” che facilmente verrà riproposta pure quest’anno anche se, ovviamente, i dettagli organizzativi sono ancora da definire.

Torna la corvée annuale

Gli abitanti di Valpelline, comunque, non restano con le mani in mano in attesa di questi 2 eventi. Infatti oggi, sabato 24 aprile, torna la corvée annuale che viene indetta dal Consorzio di miglioramento fondiario in collaborazione con l’Amministrazione comunale e le associazioni del territorio. L'appuntamento è alle 8 all’area Pro loco. L'obiettivo è la sistemazione dei canali e di alcuni sentieri. «Chiaramente le norme anti-Covid - riferisce il sindaco Maurizio Lanivi - ci costringono a rivedere le normali attività. Quindi le squadre sono composte da meno persone e distribuite in maniera più diffusa sul territorio, in modo da evitare gli assembramenti. Viene a mancare il consueto ritrovo a fine giornata, che era anche un momento conviviale dopo essersi dedicati alla manutenzione del territorio». In epoca pre pandemia c'erano «Circa 90 persone a partecipare ogni anno alla corvée» ricorda il sindaco Maurizio Lanivi che aggiunge: «Evidentemente quest’anno non può essere così ma l'intervento è necessario, soprattutto sui canali irrigui, che hanno bisogno di una pulizia proprio perché la corvée è già saltata l'anno scorso».

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