Condannato a un’ammenda per il cane in ipotermia di un cliente: «Farò ricorso»

Il giudice monocratico del Tribunale di Aosta Marco Tornatore ha condannato in primo grado martedì scorso, 5 marzo, il titolare del centro cinofilo “Chez Vous” di Variney Angelo Lodato, denunciato nel 2022 dal maggiore degli alpini Akalay Karim Bensellam per abbandono di animali. Oltre alla multa di 670 euro, il giudice aostano ha posto a carico di Lodato, le spese legali e il pagamento di 5 mila euro a favore di Bensellam assistito dagli avvocati Sandro Sorbara e Massimo Balì.

I fatti risalgono al 14 marzo del 2022, a quando Thor di circa 7 anni, cane di razza Dobermann e di proprietà maggiore dell’Esercito Akalay Karim Bensellam , ospite da alcuni giorni nel centro di Variney, era stato trovato nel suo box, chiuso e riscaldato, da Angelo Lodato intorno alle 7.30 del mattino in stato di grave ipotermia. Thor era sdraiato fuori dalle pedane sul pavimento con l’acqua rovesciata della ciotola intorno al suo corpo.

Le manovre di rianimazione messe in pratica da Lodato e da un suo collaboratore avevano ridato vita al cane, portato poi alla “Clinica Veterinaria” di Saint-Christophe. In seguito alla denuncia presentata dal proprietario di Thor, Lodato era accusato di avere «detenuto il cane in condizioni incompatibili con la sua natura en produttive di gravi sofferenze».

«Sono basito. Incredulo nei confronti di una sentenza inaspettata. Nonostante la condanna a me inflitta, continuo - afferma Angelo Lodato - a credere nella giustizia. Attendo di conoscere le motivazioni della decisione presa dal giudice, ma sono propenso a ricorrere sicuramente in Appello a Torino. Ciò che mi sconvolge di questa triste vicenda è che non si sia tenuto conto che la controparte non ha mai fornito una motivazione di quel tipo di ipotermia, che lo stesso veterinario di fiducia della persona che mi ha accusato aveva dichiarato che il cane già dopo 5 giorni era tornato ad una vita normale e che Thor in realtà sia morto un anno dopo circa e in un’altra struttura per cani. Mi lascia alquanto perplesso che non si sia neppure tenuto conto che, come ha spiegato il perito professor Marzio Panichi, noto veterinario di Torino, in occasione dell’udienza del 1° dicembre, sarebbe stato necessario ricercare altre cause e concause per la grave ipotermia che colpì Thor, prendendo in considerazione che il cane fosse stato colpito da una forma acuta di Coma da Mixedema legato ad una preesistente forma di ipotiroidismo, patologia verso la quale i cani di razza Dobermann sono predisposti. Non posso, quindi, accettare il linciaggio mediatico e la gogna cui sono sottoposto e che mette in dubbio 20 anni di lavoro, vissuti con amore e con passione. In tanti giudicano senza conoscere i fatti e tante bugie vengono dette da chi non conosce la verità!»

Le motivazioni della sentenza di condanna devono essere depositate dal giudice entro 45 giorni. Poi Angelo Lodato potrà decidere se ricorrere in Appello per il secondo grado di giudizio.