Concorso di chiodatura, premiazione a Ollomont

Nella giornata di oggi, sabato 21 ottobre, a Ollomont si tiene la premiazione della settima edizione del “Concorso di chiodatura ed elaborazione di itinerari di arrampicata e di valorizzazione del territorio - VdA”, e del “Tiro Lead 2023” ideati dalla guida alpina Andrea Plat e da alcuni appassionati di montagna e scalate, organizzata con il patrocinio del Comune di Ollomont. La giornata dedicata all’arrampicata sportiva comincia alle 10 con il briefing dei chiodatori nella sala comunale per poi raggiungere la falesia di Glassier e arrampicare in compagnia. La premiazione del “Tiro Lead 2023” prende avvio alle 15: tutti gli appassionati possono sfidarsi e mettere alla prova le loro capacità su 2 vie di alto livello, la “Kalasnjikov” per gli uomini, di livello 8B+, e la “Psycho Killer” per le donne, di livello 8A. I migliori possono vincere 600 euro per la prima libera, 300 euro per la prima ripetizione e 100 euro per la seconda. In seguito vengono premiati i nuovi itinerari di arrampicata sportiva, nel rispetto della natura circostante, in lizza per il concorso di chiodatura che, come ogni anno, si pone l’obiettivo di promuovere questo sport in ogni sua forma e di valorizzare il territorio valdostano: il primo classificato vince una corda 9x60 e viene scelto in base alla qualità della roccia, del lavoro svolto, del materiale utilizzato, del luogo selezionato, dell’interesse suscitato, della motivazione, della storia legata all’itinerario e del suo valore naturalistico. Quest’anno per la categoria “vie lunghe” sono in gara Andrea Benato e Michele Amadio con “Gioia nera” nella Valgrisenche, vicino al Rifugio Benevolo; “Tête de Fenêtre”, attrezzata da Massimo Bal e Loris Rigollet nella zona del Gran San Bernardo sul sentiero per il Fourchon; la “Via lunga del Dard” ad opera di Massimo Bal e Hervé Vevey nella valle di Ollomont con uno splendido panorama sulla Cascata del Dard e, infine, la “Via lunga del Glassier”, attrezzata dai medesimi scalatori ad Ollomont nella zona di Glassier. Per la categoria “falesie” è presente solo la “Palestra di arrampicata delle Guide alpine di Valsavarenche” ad opera di Gianluigi Carca, Piero Bonadeo e Andrea Plat in collaborazione con l’associazione Arrampicata in Valle d’Aosta, nei pressi della località Pont, ideata per sopperire alla mancanza di itinerari facili e adatti a tutti i partecipanti o a chi si vuole avvicinare alla disciplina. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web ufficiale www.arrampicatainvalledaosta.it.