Conclusa la messa in sicurezza in via Vittorio Emanuele

Si sono conclusi i lavori di messa in sicurezza e ripristino della cancellata e della recinzione in cemento di via Vittorio Emanuele, a Borgofranco d’Ivrea, collassate lo scorso mese di novembre nel rio dei Pescatori nel tratto di strada che passa sopra il torrente, dove era coperto dal 1961 da una soletta di calcestruzzo. Un’occorrenza che era già in stato di monitoraggio dopo gli accertamenti sulla scarsa sicurezza effettuati mesi prima, che avevano fatto decidere per una transennatura della via in attesa dei lavori di bonifica, previsti alcuni giorni dopo la data dell’effettivo cedimento. Fortunatamente, allora non furono registrati danni ad alcuna persona. «Sono stati necessari alcuni giorni affinché la colata di cemento fresco sopra il torrente si consolidasse ma ora la via è libera. - riferisce il sindaco Fausto Francisca - Il cantiere è stato finanziato grazie a un primo fondo di 80mila euro da parte della Regione Piemonte, praticamente esaurito solo per questo lavoro». Un più consistente finanziamento di circa 800mila euro, fornito dal fondo relativo al rischio idrogeologico e per la difesa del suolo, verrà impiegato, su richiesta del Comune, per mettere in sicurezza tutto il tratto a rischio di crollo lungo il vecchio fossato coperto, che con la sua lunghezza di circa 300 metri, era utilizzato da decenni come marciapiede, esteso dall’imbocco di via Vittorio Emanuele fino all’incrocio con via Olmetto. L’intervento ha contemplato la totale demolizione della soletta di cemento originale e il suo asporto, nonché la sua ricostruzione, dopo aver operato anche un arretramento della recinzione sul punto in cui, anni fa, scorrevano le acque di 2 rii. La scarsità di piogge e il passare del tempo hanno probabilmente causato la formazione di bolle di gas, provocando lo smottamento del terreno che ha avuto come conseguenza il crollo dell’inferriata e dei calcinacci della soletta, corrodendo le parti in ferro.