Concerto per le Cime Bianche sabato scorso ad Ayas
Sabato scorso, 17 agosto, all’Alpe Vardaz di Ayas, si è tenuto un concerto organizzato dall’associazione “Ripartire dalle Cime Bianche”. Il concerto ha visto come protagonista la chitarra di Lorenzo Micheli, uno dei musicisti classici italiani più attivi nel mondo, già docente al Conservatoire de la Vallée d’Aoste e oggi professore al Conservatorio della Svizzera italiana e Artist in Residence nelle Università di Boulder in Colorado e di Columbus in Georgia.
L’evento aveva il duplice scopo di far conoscere a un pubblico sempre più ampio il vallone delle Cime Bianche e di informare le persone - giunte numerose, nonostante le previsioni meteo poco incoraggianti - riguardo alla previsione di costruirvi impianti di risalita destinati a collegare l’area sciistica Monterosa Ski con il comprensorio di Breuil-Cervinia/Zermatt.
«La musica nasce dal silenzio e ci porta in una dimensione di ascolto e attenzione fuori dall’ordinario. Crea le condizioni ideali per percepire il valore della bellezza, sia essa artistica o paesaggistica. - ha detto Lorenzo Micheli - Il nostro obiettivo era quello di creare un momento di condivisione in un luogo speciale, in modo da cementare un senso di appartenenza alla comunità, al paesaggio, alla natura. Il vallone è un patrimonio di noi tutti e delle generazioni a venire: non può diventare una merce di scambio o una risorsa da spremere e gettare via per puro calcolo politico o per la convenienza di pochi».