«Con la scusa del Coronavirus si trascurano gli anziani bisognosi di cure»

Pubblicato:
Aggiornato:

Egregio Direttore de La Vallée Notizie,

intendo portarla a conoscenza del comportamento dell’Usl che mi ha annullato la visita nefrologica fissata per sabato 20 febbraio prossimo. Visita necessaria in quanto sono in cura da qualche anno e, oltretutto, proprio questa volta le mie condizioni di salute si sono aggravate. La causa dell' annullamento è il Covid? Non capisco la scusa... Gli anziani sono da proteggere o no? E se sì, in che modo? O servono solo per trattenere l’Iperf sulla pensione? La questione Covid adesso diventa comoda. All’Usl in via Guido Rey ad Aosta, dove mi sono recato la mattina di giovedì 4 febbraio per esporre il mio problema, non vi erano utenti ma 5 impiegate che si guardavano. Il risultato? Ho solo potuto prendere il numero per reclamare per telefono. Nel pomeriggio, quindi, ho cercato di reclamare con una telefonata. Ho perciò parlato con una impiegata che mi ha promesso di relazionare al suo responsabile. Ho chiesto di poter parlare direttamente con il suo superiore e mi ha risposto che non era possibile. Alla fine sabato 20 febbraio sarò contattato dal medico per una visita telefonica.

La domanda è questa: è possibile che con la scusa del Coronavirus tutto si fermi? Tutto si blocchi? Addirittura la salute viene trascurata. Ed è più grave ancora se si trascurano gli anziani che dovrebbero essere i più bisognosi e sono una risorsa umana reale.

Chissà quanti sono nella mia condizione? E magari per altre malattie... tutto questo è normale? Spero che questa lettera possa servire per sollecitare un intervento a favore degli anziani.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930