«Con la pandemia devo comprare i farmaci che prima erano gratuiti»

Amarezza, rabbia e una sensazione di abbandono. Sono questi i sentimenti che prova un pensionato 70enne di Saint-Christophe che vuole mantenere l’anonimato. In questo caso è la Sanità che lo affligge, poiché operato di prostata ha bisogno di medicine giornaliere per tenere sotto controllo la malattia, ma il problema è che questi farmaci, gli hanno spiegato, «Adesso sono sospesi per problemi produttivi». Ormai è da gennaio che il Servizio Sanitario non glieli passa più, «Però se vado in farmacia - racconta - li trovo, naturalmente a prezzo pieno, vale a dire 100 euro a settimana». Non finisce qui, perché pure i controlli periodici sono saltati correndo il rischio di peggiorare la situazione, lui che a date prestabilite controllava scrupolosamente lo stato della patologia. L’uomo riferisce con amarezza: «Le visite posso farle anche domani con un medico a pagamento. Tutto ciò mi sembra assurdo». La colpa viene attribuita alla pandemia di Covid-19 che ha messo in crisi il sistema sanitario. Una situazione, però, che il pensionato non accetta «In quanto la salute non è un'opzione ma un diritto sacrosanto sancito dalla Costituzione e che ora, per una ragione o l'altra viene meno». Purtroppo questi problemi non li ha solo lui ma anche la moglie a causa di una patologia alla tiroide, costretta a sua volta a saltare i controlli, l'ultimo dei quali spostato addirittura al prossimo ottobre. «Molte visite le ho fatte privatamente, ma da una pensione è duro tirare fuori tutti questi soldi se pensiamo che solo per i miei medicinali spendo circa 500 euro al mese» osserva. Una situazione ormai insostenibile, tanto che in questi giorni il 70enne ha spedito una lettera di protesta anche all'Indignato Speciale, la rubrica inserita nel TG5 curata da Andrea Pamparana, nella quale, come a La Vallée Notizie, spiega le sue disavventure sanitarie, «Per noi che già paghiamo un sacco di tasse manca l’assistenza, tra ipocrisie e giochi di Governo con tante promesse per un futuro migliore. Quale?».