Con il Venaria la vittoria è obbligatoria

Si ferma l’Aygreville sul campo del Cossato, con la zona play off che ora si allontana sensibilmente. Nel prossimo turno - domani domenica 2 aprile - le aquile di Matteo Pasteris accoglieranno all’Oscar Rini di Villeneuve il Venaria, penultimo in classifica. Memori del pareggio contro il Baveno - solo 2 settimane fa - i rossoneri dovranno essere bravi a non sottovalutare l’avversario in funzione della posizione in classifica. É di questo avviso l’allenatore Matteo Pasteris: «A questo punto tutte le partite sono difficili. Giochiamo in casa e dobbiamo dare il massimo per arrivare a 40 punti il prima possibile». Attualmente la squadra valdostana si trova in sesta posizione a 37 punti, con un ritardo di 4 lunghezze dalla zona play off presidiata dal Cossato. Il Venaria arriva alla sfida in difficoltà, vista la striscia negativa di 9 partite senza vittoria, che fa risalire al 22 gennaio l’ultimo successo in campionato. Per questo importante match, Matteo Pasteris non potrà contare su Stefano Monteleone e Andrea Carpentieri, entrambi squalificati, mentre non si riscontrano particolari novità dall’infermeria: restano out Lorenzo Bidese, Francesco Rao, Hervé Favre e André Pellu.

La partita giocata

Manca l’appuntamento l’Aygreville che perde lo scontro diretto in casa del Cossato. Il risultato finale di 3-1 dà infatti ragione ai padroni di casa che allungano in classifica quando mancano ormai solo 4 giornate alla conclusione. A sbloccare la gara sono i piemontesi che si portano in vantaggio al 9’ con Pietro Botto Paola. L’1-0 regge fino al secondo tempo, quando i padroni di casa allungano grazie alla trasformazione dagli 11 metri di Alberto Canton, a cui segue il gol di Antonino Bonura. La rete del definitivo 3-1 scaturisce da un autogol di Marco Cestagalli. Un risultato che non soddisfa l’allenatore Pasteris, che rimprovera la mancanza di cinismo ai suoi: «Una sconfitta immeritata, l’ennesima. Sono un po’ deluso. Non può essere sempre un caso che meritiamo e non vinciamo, ci manca qualcosa a livello caratteriale, nella capacità di competere. Sono troppe le occasioni in cui abbiamo meritato senza poi vincere».