Con il bando del Csv finanziati 46 progetti sociali
Sono 46 i progetti sociali approvati nel bando pubblicato dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attraverso l’Assessorato regionale della Sanità. Il bando, chiusosi venerdì 9 aprile scorso, metteva a disposizione delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale valdostane 420mila euro per progetti presentati in forma associata e che hanno ricevuto contributi fino ad un massimo di 12mila euro.
L’alto numero delle proposte progettuali pervenute e la loro elevata qualità hanno fatto sì che l’importo del finanziamento inizialmente previsto fosse integrato di oltre 30mila euro, per un totale di 451.524,46 euro.
«Si tratta di un risultato storico, sia per il numero dei progetti approvati, che coinvolgono circa 70 enti del terzo settore, sia per l’ammontare. - commenta Claudio Latino, presidente del Csv - Questo bando è il frutto di un’unità di intenti e servirà a fare la differenza nella costruzione di una Valle d’Aosta davvero solidale e nella maturazione del mondo del volontariato, con le associazioni che lavoreranno facendo rete e con un forte radicamento sul territorio. In una pandemia ognuno deve fare la sua parte: il mondo del volontariato vuole farlo da protagonista, con questi progetti si intende dare un segno di ritorno alla normalità».
Gli interventi previsti dai progetti - che dovranno chiudersi entro il mese di marzo del 2022 - sono strutturati in maniera da produrre un forte impatto sul territorio, in particolare nei confronti delle fasce deboli della società, affrontando ambiti variegati per intercettarne i bisogni emergenti: natura, comunità, cultura e diritti, educazione, integrazione, prossimità, salute e donazione, soccorso e sicurezza. «I progetti non avevano una tematica prestabilita ma sono stati raggruppati a posteriori in alcune categorie. - spiega Elda Tonso, coordinatrice del Csv - Ogni associazione ha agito in autonomia nell’individuazione dei bisogni sorti in questo momento per coinvolgere in pieno l’intera comunità valdostana».
Uno dei punti di forza del bando era la presentazione in partenariato dei progetti, come illustra Beatrice Albensi, progettista del Csv: «Le associazioni hanno fatto uno sforzo per offrire un lavoro in rete e in collaborazione, che permette di dare uno sguardo più ampio sulle attività proposte in relazione alle esigenze».
«Il numero elevato di associazioni che hanno partecipato al bando con le relative progettualità - evidenzia l’assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse - deve essere considerato come l’esito positivo dei processi di collaborazione avviati dall’Amministrazione regionale in stretta sinergia con le reti associative del Terzo settore e con il Coordinamento Solidarietà della Valle d’Aosta».
Sul sito del Csv è disponibile il catalogo con la descrizione dei progetti approvati.