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Nella mattinata di sabato scorso, 4 maggio, si sono tenute in “Piahe Quemen-a”, a Ville di Arnad, le commemorazioni dell’eccidio del 3 maggio 1944 quando, per rappresaglia contro le operazioni militari partigiane, fascisti e soldati tedeschi rastrellarono Arnad e radunarono sulla piazza di Ville una ventina di persone del paese, assassinando a sangue freddo quattro civili: Virgilio Cretier, Pietro Champurney, Eligio Janin e Bernardo Bonel.
Durante la cerimonia sono state lette le testimonianze di Speranza Challancin, Giovanni Rollando e Marietta Champurney conservate nel bellissimo libro “Arnad in Valle d’Aosta - Più di un secolo di memoria” di Elida Noro Désaymonet e Augusta Champurney Cossavella.