Combin en Musique, festival che abbina note e territorio
12 concerti, tutti a ingresso libero e gratuito, divisi tra 4 Comuni: da domani, domenica, 21 luglio a sabato 24 agosto torna, per la sua settima edizione, Combin en Musique, il Festival musicale ai piedi del Grand Combin che coinvolgerà quest’anno i Comuni di Doues, Ollomont, Valpelline e Oyace. Eventi, concerti e spettacolo dialogheranno con i territori del comprensorio del Grand Combin per un racconto originale e suggestivo. Si spazierà dal repertorio classico a quello jazzistico, con vere e proprie “combinazioni” musicali non etichettabili sotto generici specifici, caratteristica peculiare di un festival il cui nome gioca da sempre con i luoghi in cui si svolge e con la sperimentazione musicale.
Alla Casa Alpina di Ollomont il primo concerto
Il Festival 2024 si aprirà domani, domenica 21 luglio alle 21, alla Casa Alpina di Ollomont con Atalante, progetto che vedrà protagonista il trio composto dai torinesi Federico Marchesano (contrabbasso) ed Enrico Degani (chitarra) e dal clarinettista francese Louis Sclavis. Il sound del gruppo è fortemente caratterizzato dai timbri scuri di contrabbasso e clarinetto basso a cui si aggiunge un altro strumento acustico, la chitarra classica. Le composizioni di Marchesano, in bilico tra scrittura e improvvisazione abbracciano jazz, minimalismo e psichedelica, disegnando paesaggi sonori intimi talvolta attraversati da sferzate di pura energia rock, inserendosi a pieno titolo nel panorama del jazz di matrice europea.
Il concerto di domani, domenica 21 luglio, si svolgerà nel cortile del complesso della storica Casa Alpina dei Padri Barnabiti.
Il programma di Combin en musique 2024
Promosso e organizzato dall’Associazione culturale Combin en Arts con la direzione artistica di Federico Bagnasco, coadiuvato da Christian Thoma, in collaborazione con i Comuni e con tante realtà della Comunità Montana del Grand Combin, Combin en Musique propone per il 2024 una prima parte di cartellone nel mese di luglio e una seconda in agosto, periodo dove si concentrerà la maggior parte degli eventi.
“Invenzione a due voci in altopiano” a Doues
Dopo l’esordio di domani, domenica 21 luglio, si proseguirà sabato prossimo, 27 luglio, alle 17, a Plan Détruit, a Doues, che diventerà la quinta teatrale per “Invenzione a due voci in altopiano”, concerto con Cesare Fornasiero e Simone Garino, mentre il jazz di Giovanni Falzone, trombettista tra i più noti del panorama italiano, in duo con il fisarmonicista Nadio Marenco, sarà protagonista domenica 28 luglio, alle 17, in uno dei punti più belli della Valle d’Aosta, al Parco Giochi “Le château” di Oyace con il progetto “Canzoni”.
“ArCombin - Sentieri musicali ad arco solo”
La novità di Combin en Musique 2024 è il progetto “ArCombin - Sentieri musicali ad arco solo”, che coinvolgerà 4 fra le migliori strumentiste italiane per gli strumenti ad arco, nate tra il 1997 e il 2002, eccellenze che hanno ottenuti diversi riconoscimenti a livello internazionale. Il progetto ha vinto il bando SIAE Per Chi Crea 2023 e permetterà di accompagnare il pubblico di Combin en Musique in un’esplorazione virtuosistica di ciascuno strumento ad arco grazie a dei recital in solo che si svolgeranno nelle parrocchie dei Comuni coinvolti, alle 21. Le giovani artiste protagoniste sono Clarissa Bevilacqua per il violino, classe 2001, una fra le più promettenti virtuose a livello internazionale, che si esibirà venerdì 16 agosto nella Chiesa parrocchiale di San Michele a Oyace. Per il violoncello, martedì 20 agosto sarà Caterina Isaia, siciliana, la più giovane delle quattro, già distintasi in varie competizioni internazionali, a esibirsi nella chiesa parrocchiale di Sant’Agostino, a Ollomont. Venerdì 23 Eleonora De Poi, attualmente prima viola dell'Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, suonerà nella chiesa parrocchiale di San Biagio a Doues, e infine sarà Alessandra Avico, attualmente primo contrabbasso dell'Orchestra del Teatro Regio di Torino a chiudere l’edizione di Combin en Musique 2024 sabato 24 agosto nella chiesa parrocchiale di San Pantaleone a Valpelline.
Spazio ai giovani musicisti e ai talenti del Conservatorio
Lo spazio che il festival riserva ai giovani musicisti non sarà limitato alla rassegna ArCombin: in cartellone ci sono il ventenne percussionista e virtuoso Cesare Fornasiero, che dialogherà con il sassofonista torinese Simone Garino, e si rinnoverà inoltre la collaborazione con l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta, per dare spazio ai giovani talenti musicali del territorio. Nuova sarà invece la collaborazione con la prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole, per il suggestivo Candle light concert “La Profondità del Buio” del BQ - Baritone Sax Quartet, in programma martedì 6 agosto, alle 21, nella località di Javiod, a Doues.
A Ollomont il Ferragosto si aspetterà con un progetto site specific in programma mercoledì 14 agosto alle Miniere Saint-Jean, nei pressi del villaggio di Les Rey, frutto di una collaborazione con Altitudini. Quest’estate è prevista infatti la piena operatività del progetto MIMonVE per la valorizzazione del patrimonio minerario del territorio valdostano anche in chiave turistica. In quest’ottica, Combin en Musique propone una collaborazione con il festival Insoliti che vedrà in scena la produzione originale Into the Earth, con Matteo Cigna, Manuel Pramotton e alcuni giovani artisti che avranno preso parte alla residenza artistica Jeune Création 2024; il progetto prevede per il pubblico anche un breve percorso nelle antiche gallerie delle miniere.
Il progetto ConCorDanze di Roberto Bongianino e Maurizio Verna sarà l’occasione per dare spazio all’interno del festival alla musica tradizionale riletta in una prospettiva personale e originale da 2 grandi artisti: appuntamento sabato 17 agosto, alle 21, a Thoules di Valpelline.
“Echi di liturgie”, una produzione originale
Produzione originale Combin en Musique sarà invece il concerto “Echi di liturgie” in programma domenica 18 agosto, alle 21, nella chiesa parrocchiale San Pantaleone, a Valpelline. I Cantori di Ars Antiqua, sotto la direzione di Guido Milanese, docente universitario e esperto di canto cristiano liturgico a livello internazionale, e con la partecipazione di Jefferson Curtaz, riferimento valdostano per la musica sacra, accompagneranno il prezioso lavoro del prof. Leo Sandro Di Tommaso realizzato a partire dai manoscritti degli archivi storici delle parrocchie di Valpelline e Oyace.
Durante Combin en Musique 2023 saltò, a causa del maltempo, il concerto itinerante lungo il Tour d’Oyace che invece torna quest’anno mercoledì 21 agosto nei consueti 3 turni a prenotazione (alle 15.30, alle 16 e alle 16.30). Gli artisti del Conservatoire de la Vallée d’Aoste saranno protagonisti delle tappe musicali del percorso Jeunes musiciens en tour, una facile ma suggestiva escursione ad anello che vedrà il pubblico accompagnato da guide naturalistiche per un’esperienza tra arte e natura. L’ingresso a tutti i concerti è gratuito e libero.