«École Hôtelière in fiera», numeri da grande evento al Baron Gamba
Domenica scorsa, 5 maggio, al parco del Castello Gamba di Châtillon si è svolto l’evento «École Hôtelière in fiera» organizzato dalla classe quarta B del percorso quinquennale dell'Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste nell'ambito dell’attività di simulazione di impresa.
Quest’anno la mission dell’impresa di banqueting “Slow e4t”, dedita all’organizzazione di eventi a cui gli studenti coinvolti (Sharon Bagnod, Sophia Baldo, Elisa Blanc, Aline Bozon, Corinne Campier, Giulia Catona, Ginevra Cedoloni, Luca Cerrato, Sylvie Chatrian, Marco Cosentino, Simone Forestiero, Andrea Gecaj, Alex Impieri, Daiana Joly, Federica Loreti, Massimo Malonni, Asia Meynet, Matthieu Navillod, Noelie Navillod, Marco Nizelli, Jean Pession, Noemy Ponzetti, Amedeo Sposato, Kristel Tampan e Josette Trèves - foto) hanno dato vita, era quella di promuovere la Valle d’Aosta a 360 gradi.
Durante il percorso è stato possibile degustare 4 preparazioni sviluppate in stile Street Food e predisposte interamente dagli studenti, abbinate con cura ad un cocktail o ad una birra artigianale valdostana. L’utilizzo di prodotti tipici valdostani di qualità certificata, forniti dagli sponsor e uniti all’utilizzo di diverse tecniche di panificazione, ha consentito la realizzazione dei 4 Street Food proposti.
La partecipazione della delegazione del Fai Fondo Ambiente Italiano di Aosta, che ha organizzato visite gratuite al parco con possibilità di ingresso anche nel Castello, ha inoltre reso unico l’evento.
Al termine della manifestazione è stato stimato un numero di ingressi pari a oltre 600 persone e di queste 450 hanno scelto di degustare le varie preparazioni. Quest’ultimo dato riflette anche il numero totale di porzioni predisposte per l’evento, cifra scelta dagli studenti e dai loro docenti per ovviare ad eventuali problematiche di sprechi alimentari, ma soprattutto legata al potenziale rischio di un’affluenza più bassa per la presenza di altri eventi sul territorio e dalla meteo.
«Non ci aspettavamo così tanti visitatori, quando abbiamo visto la lunga coda fuori dal cancello, abbiamo provato un forte stupore e ci siamo resi conto che le nostre fatiche erano state ripagate», dichiara Andrea Gecaj. Aggiungono Luca Cerrato e Marco Cosentino: «Una volta che abbiamo visto tutti gli stand degli artigiani montati e allestiti, eravamo estremamente soddisfatti di essere riusciti ad organizzare un evento di tale portata e importanza». Conclude poi il Presidente dell’impresa simulata «Slow e4t» Alex Impieri: «Il clima che si è creato durante la fiera fin da subito è stato familiare, grazie all’aiuto e all’affetto di tutte le persone che hanno collaborato con noi e creduto nel nostro progetto. Anche se molto faticosa, la giornata è stata per noi un’occasione di crescita».
Oltre ai professori Alessandra Biagi, Alessandro Zito, Gianluca Masullo che li hanno accompagnati durante l’attività, il ringraziamento degli studenti va «Alla dirigenza, - si legge in una nota - al consiglio di amministrazione e al coordinamento didattico della Fondazione per la Formazione Professionale Turistica, alla Federazione regionale Coldiretti, al Comune di Châtillon, alla Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali, agli Assessorati regionali al Sistema educativo, all’Agricoltura e al Turismo, alla delegazione Fai di Aosta, al Gruppo Alpini di Châtillon e Valtournenche e al personale dell’Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste, compresi gli studenti delle prime, seconde e terze che con il loro supporto hanno favorito lo svolgimento della manifestazione».