Coldiretti: “Finanziaria positiva”
«E’ una manovra nel complesso positiva che va nella direzione di tutelare un comparto strategico per il Paese». Con queste parole il presidente di Coldiretti Valle d’Aosta Alessio Nicoletta e il direttore Elio Gasco promuovono la legge di bilancio che sarà discussa in parlamento. «Ciò non toglie - aggiungono - che esitano ancora margini di miglioramento durante dell’iter parlamentare in particolare per quanto riguarda l’iva sul settore zootecnico, la riduzione delle accise per i birrifici artigianali e interventi sulle agroenergie». Tra le novità positive, Coldiretti l’azzeramento dei contributi per i giovani imprenditori agricoli, il credito di imposta esteso al primo trimestre 2023 contro il caro energia, le risorse per la sovranità alimentare, i buoni lavoro per semplificare le assunzioni e il fondo per l’innovazione e la digitalizzazione. Punto forte della manovra agricola - secondo Coldiretti - è proprio il fondo per la sovranità alimentare finalizzato a rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare nazionale anche con interventi per valorizzare il cibo italiano di qualità, ridurre i costi di produzione per le imprese agricole, sostenere le filiere e garantire la sicurezza delle scorte e degli approvvigionamenti alimentari in caso di crisi di mercato. «Infine - conclude Coldiretti - è importante il rinvio al 1° gennaio 2024 dell’entrata in vigore dell’imposta sui manufatti in plastica monouso, la cosiddetta plastic tax, e dell’imposta sul consumo delle bevande analcoliche, la “sugar tax”».