Col de Joux e Terme: si accende lo scontro a Saint-Vincent “L’Amministrazione fa melina”
«Di risposte ne abbiamo già date, si tratta sempre degli stessi temi. Ma se dobbiamo discuterne nuovamente, ne discuteremo». E’ secca la replica del sindaco di Saint-Vincent Francesco Favre all’istanza diramata nei giorni scorsi dalle 2 minoranze consiliari che chiedono la convocazione di un Consiglio comunale straordinario sulle prospettive e sul futuro della cittadina, con particolare riferimento alle aree del Col de Joux, alle Terme, all’ex tiro a volo, senza dimenticare la manutenzione, la pulizia e il decoro del territorio. «Siamo preoccupati dalla mancanza di risposte dell’Amministrazione comunale, dai continui rinvii, che talvolta sembrano una vera e propria “melina”, su tematiche fondamentali per la nostra comunità. - scrivono in una nota le 2 opposizioni, i gruppi “Saint-Vincent insieme per cambiare” e “Iiriti-Jacquemet” - Ad oggi, non sappiamo cosa sarà del Col de Joux quest’estate, se riprenderanno le cure idropiniche e inalatorie alle Terme, se la funicolare mai riaprirà, i vantaggi concreti per il Comune di Saint-Vincent dalla riconversione dell’area dell’ex Tiro a volo. A nostro giudizio, la maggioranza comunale agisce su queste tematiche con poca chiarezza e scarsa incisività, limitandosi a roboanti annunci a cui, finora, non è seguito alcun risultato apprezzabile».
«E’ noto che le minoranze abbiamo opinioni diverse su questi temi, ma la nostra posizione è chiara e ferma ed è stata già espressa diverse volte. - replica Francesco Favre - Per ciò che riguarda il Col de Joux, in attesa della gara per la gestione a lungo termine, che avrà una durata di 10 o 15 anni, stiamo pensando ad una “gestione ponte” per la stagione estiva, per appaltare solo la brasserie, anche se non sarà semplice. Stiamo lavorando per predisporre al più presto un bando per la manifestazione di interesse». «Per ciò che riguarda le Terme, fino alla fine del mese di aprile, sono ancora in vigore delle restrizioni negli ambienti sanitari e nella nostra struttura termale ci si sta adeguando come dappertutto - spiega ancora Francesco Favre - Per ciò che riguarda l’ex Tiro a volo, Cva sta lavorando sulla valorizzazione dell’area. L’intenzione dell’Amministrazione è sostenere chi è già all’opera con un progetto concreto». Il nuovo Consiglio comunale verrà convocato nel mese di aprile.