Cogne, sono iniziati gli interventi per sistemare i campanili

Sono stati ultimati nei giorni scorsi i lavori di ripristino dell’orologio del campanile della chiesa di Cogne, a cui seguiranno in questi giorni, quelli dei villaggi di Epinel e Gimillan.

«Il problema per il campanile del capoluogo riguardava il meccanismo dell’orologio. In particolare la primavera scorsa si era staccata una lancetta che era andata a incastrarsi in una grondaia sottostante. - spiega il sindaco di Cogne, Franco Allera - Ora con l’intervento della ditta specializzata Trebino, gli operai installando una gru molto alta e adatta allo scopo, hanno raggiunto la sommità del campanile e hanno provveduto al ripristino dell’orologio che finalmente ha ripreso a funzionare. In questi giorni, si provvederà a controllare e a rimettere in funzione anche gli orologi delle due villaggi Epinel e Gimillan, che comunque presentavano negli ultimi tempi qualche problema. In particolare quello di Epinel segnava l’ora sempre in leggero ritardo. Crediamo che le chiese e in particolare i campanili dei nostri paesi rappresentino un patrimonio culturale importante per la comunità e beni storici che devono essere salvaguardati».

Già nello scorso mese di agosto infatti, era stata rinnovata da parte del Comune di Cogne la convenzione con la parrocchia di Sant’Orso di Cogne per mettere a disposizione le risorse economiche che serviano alla sistemazione degli orologi dei campanili del capoluogo e delle località di Epinel e Gimillan.

Si tratta di una convenzione in atto dai primi anni 2000, quando erano state ristrutturate le cappelle a Molina e a Champlong e la chiesetta di Epinel. In particolare, per questi ultimi interventi agli orologi il Comune ha stanziato la somma di 25 mila euro.

A dimostrazione del fatto che i beni ecclesiastici hanno un valore non secondario per la località del Grand Paradis, già in passato il paese di Cogne aveva ottenuto un finanziamento dallo Stato insieme al Comune di Aosta da destinare alla tutela del patrimonio culturale, in occasione del progetto «Arte in Paradiso».