Cogne, chiude il «Petit Hotel» Una storia ricca di soddisfazioni

Cogne, chiude il «Petit Hotel» Una storia ricca di soddisfazioni
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Un altro luogo storico dell’ospitalità valdostana è pronto a chiudere le sue camere che verranno trasformate in alloggi residenziali. Si tratta del «Petit Hotel» di Cogne, affacciato su via Cavagnet, all’ingresso del capoluogo con una magnifica vista sul prato di Sant’Orso che in inverno diventa un’immensa distesa bianca dedicata allo sci nordico.

E per gli appassionati del fondo il «Petit Hotel» - nato nel 1968 su iniziativa di Innocenzo «Kiki» Cavagnet e di sua moglie Lucia Gaiani - è sempre stato una casa accogliente, tanto da ospitare centinaia di atleti, durante le competizioni internazionali e nazionali organizzate a Cogne, oppure per i ritiri di preparazione atletica o sciistica, a cominciare da quelli dell’Italia fino ai diversi Comitati, come l’Asiva, oppure i tanti Sci Club.

D’altronde la passione per il fondo di «Kiki» Cavagnet, maestro di sci, è nota ed è stata trasmessa ai figli Lea, Andrea e Enrico, tutti atleti di alto livello, pure nel biathlon. Sono proprio loro tre gli attuali gestori della struttura che, nel tempo, da un «Petit Hotel» è diventata, con continui investimenti, un albergo a tre stelle, con più di trenta camere, con una particolare attenzione alle famiglie con i bambini. Con Lea in regia al ricevimento, Andrea ai fornelli ed Enrico pure allevatore, seguendo una consolidata passione di famiglia, il «Petit Hotel» vanta uno staff di qualità, molto apprezzato da una clientela consolidata.

Però la decisione di chiudere era già nell’aria da qualche tempo e viene ora formalizzata alla fine della stagione estiva 2022, una stagione caratterizzata per tutti gli albergatori valdostani (compresi quelli del comprensorio del Grand Paradis) da afflussi turistici da record, non abbastanza comunque per impedire ai Cavagnet di guardare ai tempi che cambiano, ad un’accoglienza turistica che si modifica di anno in anno, a soggiorni sempre più brevi, a stagioni sempre più corte.

Così è arrivata la decisione del cambiamento di destinazione d’uso, quindi da albergo ad appartamenti, dopo che per un periodo era rimasta in sospeso la possibilità di continuare l’attività ricettiva, affidando la gestione ad altri imprenditori del settore.

Nel pomeriggio di lunedì prossimo, 19 settembre, avverrà l’ufficializzazione della fine dell’avventura durata cinquantaquattro anni del «Petit Hotel» e dell’inizio di un futuro percorso, durante un momento conviale con i colleghi di Cogne con i quali la famiglia Cavagnet ha condiviso mezzo secolo di vita e di iniziative. «Questa - si legge nell’invito - per il “Petit Hotel” è stata l’ultima stagione. La scelta è maturata negli ultimi anni e la decisione seppur dolorosa è stata presa con la consapevolezza che il cambiamento spesso è una naturale trasformazione.»

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