Cofruits apre a Quart e a Pré-Saint-Didier Sviluppo finanziato con i prestiti dei soci
Negli ultimi anni la Cooperativa Cofruits di Saint-Pierre ha provveduto a diversi interventi e migliorie. Ha rivoluzionato la sala di lavorazione delle mele con nuovi macchinari, ha rinnovato l’impianto di atmosfera controllata delle celle e il punto vendita di Saint-Pierre, ha investito in nuovi macchinari per il confezionamento, ha realizzato due nuove linee di lavorazione per le mele secche e le marmellate, ha acquistato 1.000 bins (i cassoni da 200-300 chilogrammi dove i soci sistemano le mele per portarle in cooperativa) per sostituire le cassette in campo.
Ora si pensa di continuare su questo percorso di crescita con l’apertura di 2 nuovi punti vendita a Quart e a Pré-Saint-Didier e con l’acquisto di altri 2.000 bins che si rendono necessari per l’aumentata produzione: i soci hanno deciso di mettere a dimora 5 nuovi ettari di meli.
Alla luce di questi interventi si è deciso di affidarsi al prestito sociale, «dando così ai soci la possibilità di sostenere lo sviluppo della cooperativa credendo nel suo futuro» afferma il presidente Renzo Bionaz.
«Questo strumento ha diversi vantaggi, - si legge in una nota della Cofruits - il socio ottiene un rendimento vantaggioso senza spese, garantito dalla solidità economica della cooperativa, mentre quest’ultima evita di ridurre la propria liquidità e corrisponde un interesse più basso rispetto a quello riconosciuto alle banche». Uno strumento che evidentemente funziona, visto che la cooperativa ha già raccolto circa 200mila euro dai suoi soci. «Il riscontro di questa operazione ci sta davvero sorprendendo, - riferisce Renzo Bionaz - i soci stanno rispondendo in maniera positiva e questo va aldilà del lato economico, perché conferma la fiducia nel lavoro della cooperativa».