Claudio Fiorentini passa il turno La Valle d’Aosta continua la corsa nella trasmissione “Cuochi d’Italia”
Il 24enne Claudio Fiorentini ha fatto passare il turno alla Valle d’Aosta, vincendo la puntata contro la Toscana della trasmissione “Cuochi d’Italia Under 30” di giovedì scorso, 8 aprile, su Tv8. Il cuoco del Castore & Polluce Lounge Bar & Wine Restaurant, locale dell’assessore al Turismo Paolo Maria Viganò nel centro di Gressoney-La-Trinité, sarà di nuovo in tv giovedì 15 aprile alle 19.30 per sfidare una seconda regione, al momento di andare in stampa non divulgabile.
Alla conduzione del programma, prodotto da Banijay Italia, lo chef Cristiano Tomei; in giuria, il “veterano” Gennaro Esposito e la new entry Diego Rossi. In rappresentanza dei sapori regionali, si sfidano giovani cuochi intenzionati a farsi strada nel mondo della ristorazione.
Venti puntate che si concludono con la finalissima, in cui due cuochi Under 30 cucinano un proprio menu tipico regionale composto da due portate. Nella prima manche, la sfidante toscana ha scelto la “cloche” misteriosa, scartando i tre piatti valdostani portati da Claudio Fiorentini (risotto al Bleu di Aosta, trota lardellata e cervo panato nei grissini). Il piatto da ricreare erano gli “chnefflene”, per preparare i quali mancava tuttavia lo strumento adatto. Gli chef presenti hanno consigliato di sostituirlo con il passa-patate. Conoscendo il piatto, ha vinto Fiorentini con 16 punti, contro i 12 della concorrente, che si è rammaricata di non aver scelto il risotto. Anche nella seconda manche il cuoco della Valle d’Aosta ha scelto il piatto sotto la cloche misteriosa («per ragioni sceniche, di creare un po’ di suspence, e perché gli altri tre erano tutti del menu del ristorante della cuoca toscana»: pici al nero di seppia, panzanella di mare e ravioli al pomodoro), ovvero il cibreo, interiora del pollo cotte nel brodo di pollo e legate con una crema a base di uovo e limone. Non amando la sfidante il quinto quarto e ascoltando Claudio con molta attenzione i consigli degli chef, ha vinto 15 a 10 (31 a 22 è il risultato complessivo).
«Ero molto agitato, ma ho cercato di essere il più lucido possibile. - commenta Claudio Fiorentini - E’ importante provare a mettersi in gioco e crescere affrontando difficoltà ed errori. In tv occorre sempre concentrarsi sulla preparazione del piatto e sulle domande che si ricevono. Io invece, che non sono abituato, per rispondere mi staccavo dal lavoro. Cucinare e al contempo parlare è la cosa più difficile».