Cinque milioni di euro per gli incentivi all’occupazione
La quarta Commissione consiliare "Sviluppo economico" ha espresso all’unanimità il proprio parere favorevole sulla proposta di delibera dei criteri e delle modalità di attuazione della misura “Incentivi per un’occupazione di qualità”, prevista dal programma annuale degli interventi di politica del lavoro per l’anno 2021. Giovedì scorso la commissione del presidente Giulio Grosjacques, dopo aver interpellato in merito l'assessore allo Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro Luigi Bertschy e la coordinatrice del Dipartimento Politiche del Lavoro Stefania Riccardi ha dato il proprio benestare: il provvedimento, quindi, dovrebbe essere approvato dalla Giunta regionale lunedì prossimo 9 agosto.
“La proposta di deliberazione - spiega il presidente Giulio Grosjacques - riguarda il sostegno all'occupazione: è previsto un contributo alle piccole e medie imprese, con sede legale o operativa in Valle, sia per nuovi contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato sia per la trasformazione di quelli già in essere da tempo determinato a indeterminato. La misura viene finanziata per 5 milioni di euro: il contributo sarà variabile tra ottomila e diecimila euro per ogni singola assunzione fino a un massimo di trentamila euro per ogni singola azienda. Si tratta di un provvedimento molto importante per l'economia della nostra regione che punta, nel breve e medio periodo, ad attivare oltre cinquecento contratti di lavoro a tempo indeterminato, con una particolare attenzione ai giovani, alle donne e ai disoccupati”.
Decisamente soddisfatto pure Luigi Bertschy, che aveva analizzato la proposta il giorno prima - mercoledì 4 - durante la riunione mensile del Consiglio delle Politiche del Lavoro. “La forza delle misure che abbiamo messo e metteremo in campo sarà nei prossimi mesi dirompente. Le iniziative previste daranno opportunità formative a occupati, disoccupati, giovani e donne. Del resto è fondamentale, in questa fase di ripresa, che segue a quella di grande difficoltà, offrire un’offerta di ampio respiro le cui ricadute positive saranno per tutto il territorio tanto in termini di sviluppo economico quanto delle competenze della popolazione attiva. Le risorse impegnate sono notevoli e devono essere ben utilizzate perché producano effetti positivi per l’occupazione e per la crescita delle imprese ed è per questo che è importante fare scelte concertate tra tutte le forze politiche e il Consiglio delle Politiche del Lavoro che rappresenta le parti sociali”.