Cime Bianche, la funivia costerà 100 milioni Polemica sulle anticipazioni del Telegraph

Pubblicato:
Aggiornato:

Realizzare il contestato progetto di collegamento funiviario dei comprensori di Breuil-Cervinia e del MonterosaSki attraverso il vallone di Cime Bianche costerà «88 milioni di sterline», pari a circa 100 milioni di euro; l'impianto sarà a «2 tratte» e ogni cabina sarà in grado di trasportare «26 persone».

Lo riporta il quotidiano britannico The Telegraph in un articolo di mercoledì scorso, 8 marzo, dal titolo «The big plans transforming skiing in Italy's smallest region», dedicato allo sviluppo dello sci a Cervinia.

Nell'articolo a firma di Peter Hardy si legge che lo studio di fattibilità è ormai pronto per «essere esaminato questa primavera dal governo regionale della Valle d'Aosta. Federico Maquignaz (albergatore e presidente della Cervino spa) è fiducioso» che il piano avrà il via libera e «che il collegamento sarà completato entro i prossimi 3 anni: “Sì, certo, ci sono stati dei problemi legati a tematiche ambientali. È importante preservare la natura, ma non è prevista la costruzione di una pista, il collegamento sarà in cabinovia in entrambe le direzioni. La Valle d'Aosta deve trovare i soldi. Sarà fantastico per tutti, per i nostri figli è il futuro. Sì, accadrà"».

La realizzazione del collegamento di Cime bianche creerebbe uno dei più grandi comprensori sciistici al mondo, unendo le piste di Zermatt (Svizzera) e Cervinia a quelle del MonterosaSki (Champoluc, Gressoney e Alagna).

«Una divulgazione impropria d'informazioni riservate, che costituisce un reale affronto alle prerogative del Consiglio regionale della Valle d'Aosta. Ci attendiamo che tale comportamento sia prontamente censurato e che non rimanga senza conseguenze.

Chiediamo a questo punto che gli elaborati dello studio di fattibilità siano resi immediatamente pubblici». Così, in una nota, Piermauro Reboulaz presidente del Cai Valle d'Aosta, e Marcello Dondeynaz referente dell'associazione Ripartire dalle Cime Bianche, intervengono sull'articolo con cui il The Telegraph ha anticipato dettagli del contestato collegamento funiviario di Cime Bianche, riportando inoltre alcune dichiarazioni del presidente della Cervino spa, Federico Maquignaz.

«Mentre il Consiglio regionale è in attesa di poter finalmente esaminare gli elaborati riguardanti la fattibilità del propagandato collegamento funiviario nel Vallone delle Cime Bianche, veniamo a sapere - scrivono Dondeynaz e Reboulaz - che il presidente della Cervino ha pensato bene di anticiparne i contenuti in un'intervista al quotidiano inglese “The Telegraph”. Apprendiamo così che la finalità del collegamento è di permettere a coloro che soggiornano a Zermatt di vedere la cappella di Frachey, e di fare una capatina al Bettaforca; che il collegamento proposto sarebbe costituito da 2 tratte dal costo di 100 milioni di euro; che confida nella sua realizzabilità entro i prossimi 3 anni».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930