Ciclisti trainati al Giro d’Italia dei giovani Tra gli squalificati Filippo Agostinacchio

Il primo Giro d'Italia Next Gen è finito in maniera scandalosa per Filippo Agostinacchio, 20 anni, della Beltrami TSA Tre Colli. L’aostano è uno dei 31 corridori, quasi tutti italiani, espulsi dalla giuria internazionale per essersi «attaccati» per un periodo prolungato alle ammiraglie e alle moto della Polizia mercoledì scorso, 14 giugno, nella tappa da Morbegno al Passo dello Stelvio. Sono stati espulsi anche 4 direttori sportivi rei di avere trascinato interi gruppetti di corridori come testimoniano video amatoriali e immagini proposte dalla Rai giovedì sera a «Radio Corsa». In un primo tempo - mercoledì sera dopo le 22 - la giuria aveva espulso e multato (100 franchi svizzeri) 24 corridori, con Agostinacchio classificato 102esimo a poco più di 24 minuti dal vincitore di tappa. Poi di fronte ad altre immagini la giuria giovedì mattina a Cesano Maderno ha espulso altri 7 corridori tra cui l'affermato ciclocrossista aostano. Il presidente federale Cordiano Dagnoni ha espresso tutto il suo sdegno per quanto accaduto in corsa sulla salita valtellinese nel tappone del Giro. Il traino è grave nel ciclismo, punito anche con la penalizzazione di 25 punti a frazione nel ranking Uci.