Charvensod, ora serve concentrazione
La squadra di Claudio Fermanelli guarda avanti, dopo il buon pareggio strappato nel derby della Dora contro il Quincitava. Ora la testa va alla sfida con il Vallorco prevista per domenica alle 15, che - alla luce della classifica - diventa fondamentale a Charvensod per nutrire la speranza di centrare la zona play off. La stangata arrivata con la sconfitta a tavolino nel match contro la Druentina costringe i valdostani a rincorrere la zona spareggi che ora dista 6 punti. Ricorsi a parte, la squadra di Fermanelli sta dimostrando grande caparbietà sul campo, tanto che (senza considerare il recupero con l’Ivrea) i risultati utili consecutivi sono addirittura 5. Nel match contro il Vallorco si rivelerà cruciale l’approccio alla gara, con i valdostani chiamati a non sottovalutare un avversario che - seppur penultimo in classifica - conta solo 7 punti in meno dei gialloblu e può vantare un’ottima vittoria contro la Rivarolese alla 25esima giornata. Il treno play off è ancora alla portata e - a 4 partite dalla conclusione - e a Charvensod non si può pensare di perdere punti per strada.
La partita giocata
Al Guido Saba di Plan Felinaz si conclude sul 2-2 la sfida tra Charvensod e Quincitava. Un risultato che rispecchia quello maturato a settembre sullo stesso campo, nell’andata della prima fase della Coppa Italia (quando finì sempre 2-2), ma che sa di beffa visto il binario che la partita aveva preso. I padroni di casa erano infatti riusciti a sbloccare subito le marcature al 13’ con il timbro di Francesco Sterrantino, al quale era seguito il raddoppio di Thomas Gazzera. 2-0 dunque dopo soli 20 minuti di gioco e una partita in discesa. La reazione del Quincitava arriva però puntuale nel secondo tempo, con il gol di Cristiano Yon dopo un minuto dal fischio d’inizio. A completare la rimonta il sigillo di Martino Zoppo a fissare il risultato sul 2-2 finale. Un epilogo diametralmente opposto rispetto a quello scritto 2 settimane fa in casa del Lascaris: in quell’occasione era stata la squadra di Fermanelli ad andare sotto (addirittura di 3 gol), per poi rimontare tutto lo svantaggio e portare a casa un punto.