Charvensod, il Comune abbassa il costo della mensa scolastica
Ammonta a 490mila euro l’avanzo di amministrazione disponibile del Comune di Charvensod a seguito dell’approvazione del rendiconto durante la seduta consiliare di giovedì scorso, 28 aprile. «Una cifra dovuta al fatto che anche la nostra Amministrazione, negli ultimi 2 anni, ha dovuto sospendere una serie di iniziative a causa della pandemia. - spiega il sindaco Ronny Borbey - Attraverso una variazione al bilancio abbiamo ora impegnato circa la metà di questa somma». In particolare, 50mila euro aggiuntivi sono stati inseriti nel capitolo delle manutenzioni per realizzare alcune delle segnalazioni più immediatamente cantierabili presentate dai residenti nell’ambito del progetto “Il mio paese è il più bello”; altri 15mila euro serviranno al completamento dei lavori di riqualificazione del plesso della scuola di Plan Félinaz: quest’anno l’intervento - non concluso lo scorso anno a causa della carenza di materiali - sarà completato con il tetto e il cappotto e i 15mila euro in più serviranno per realizzare la decorazione esterna; una somma di 10mila euro è stata destinata al restauro della statua della Madonna in cima alla Becca di Nona, in occasione dei 130 anni dalla sua posa; altri 10mila euro come ogni anno sono stati impegnati per la manutenzione dei sentieri e infine 6mila euro contribuiranno a finanziare le attività culturali e della Biblioteca in vista della programmazione estiva.
In conclusione della seduta, l’assessore Francesca Lucianaz ha illustrato la rideterminazione delle tariffe del buono pasto per la refezione scolastica. In pratica, il costo della mensa rimarrà di 4 euro a pasto per il primo figlio, mentre a partire dal secondo figlio in poi scenderà a 3,50 euro. «Un piccolo segnale di attenzione e di vicinanza alle famiglie in un periodo di denatalità» dice il sindaco Ronny Borbey.