Chèvres, a Perloz il terzo trionfo di Bic Vincono anche Magnin, Vipera e Furba

Bic di Didier Millesi di Perloz si è confermata per la terza volta consecutiva regina di prima categoria della battaglia delle capre durante l’incontro che si è disputato sabato scorso, 9 novembre a Tour d’Héréraz . Gli altri bosquet sono andati a Magnin di Denis Vercellin di Fontainemore in seconda categoria, a Vipera di Bruno Fabiole di Pont- Saint-Martin in terza e a Furba di Renato Pramotton di Donnas tra le bime. Complessivamente sono scese in campo 184 capre di 29 allevatori.

In prima categoria - tra 38 concorrenti - come nel 2022 e nel 2023 la più forte è stata Bic di Didier Millesi di Perloz, volto storico della battaglia delle capre. In finale ha sconfitto la compagna di stalla Blagueusa mentre in semifinale si era concluso il torneo di Cuccagna di Renato Pramotton e di Black, ancora di Didier Millesi. Quinta posizione per Macumba di Gregorio Girod di Issime, Bellezza e Marmotta di Marco Follioley di Donnas e Stella di Marco Squinobal di Gressoney-Saint-Jean. Di Didier Millesi era anche la regina del peso Barbera, che ha spinto l’ago della bilancia fino ai 97 chilogrammi. «E’ il quarto bosquet per Bic: con questo sono 3 di fila in prima categoria dopo quello delle bime nel 2019» commenta Didier Millesi, uno dei fondatori della battaglia delle capre fin da quando nel 1981 si svolse nell’area del santuario di Perloz. «Nel primo peso ho ottenuto un primo, un secondo e un terzo posto: sono contento visto che è tutta la vita che sto dietro a queste “brutte bestie”! - aggiunge scherzando - Dedico il risultato alla mia famiglia e in particolare ai miei nipoti Damien, Dylan e Gherald».

Una finale tra compagne di stalla ha concluso anche la seconda categoria, in cui si sono affrontate 47 capre: ha vinto Magnin di Denis Vercellin che ha avuto la meglio su Mabelle. Al terzo posto Nibieul di Gregorio Girod e Petit Fleur di Marco Squinobal mentre quinte si sono classificate Doroti e Duchessa di Giada Pinet di Issogne, Margot dei fratelli Clerin di Pont-Saint-Martin e Ivrea di Erik Charles di Perloz. «Magnin e Mabelle sono ancora della razza di mio nonno Aldo Vercellin Nourissat, che è mancato nel 2011. - ricorda Denis Vercellin - Io ho 22 anni, abbiamo un’azienda di bovini a Fontainemore e ho anche 7 capre per passione. Mabelle lo scorso anno era stata regina delle bime ed è la figlia di Magnin, oltre ad essere vicine di posto in stalla: quindi si conoscono benissimo e in finale non hanno neanche combattuto. La vittoria è una bella soddisfazione!».

Vipera di Bruno Fabiole di Pont-Saint-Martin ha conquistato il successo nel terzo peso, dove si sono sfidati ben 66 capi. In finale si è arresa Natasha di Gregorio Girod, che si è dovuta così accontentare del secondo posto dopo il titolo in terza categoria nel 2023 e quelli in seconda nel 2021 e nel 2022. Fino alla semifinale sono arrivate Musetto di Tio Borettaz di Issogne e Gullit di Christian Regis di Gressoney-Saint-Jean. Al quinto posto si sono piazzate Tasso di Claudio Domenighini di Champdepraz e 3 capre di Christian Regis: Promise, Arizona e Cissa. «Quando ho visto che in finale avrebbe affrontato la regina uscente Natasha, ho pensato che Vipera non ce l’avrebbe mai fatta. - ammette Bruno Fabiole, 53 anni - Invece è riuscita a vincere! Io di mestiere sono muratore e per hobby ho anche una ventina di capre in località Ronc Grangia. Un tempo avevo pure le mucche ma le ho poi dovute mettere via perché con il lavoro non avevo abbastanza tempo. Dedico il risultato a tutti i miei nipoti, in particolare a Filippo Canetto e Lorena e Daiana Finessi, che mi danno una mano a pascolare».

Erano infine 33 le bime in campo per conquistare il bosquet riservato alle capre più giovani. Ha vinto Furba di Renato Pramotton di Donnas che in finale ha vinto il derby contro Bomba di Francesco Reolon, anche lui di Donnas. Terze Magenta di Denis Vercellin e Notre Dame di Erik Charles di Perloz. Al quinto posto si sono classificate Vertige di Alessio Maneglia di Perloz, Perla di Manuel Ronco di Issime, Pernice di Marco Squinobal di Gressoney-Saint-Jean e Poiana di Christian Regis di Gressoney-Saint-Jean. «Sono un operaio in pensione e ho 14 capre per passione. - dice Renato Pramotton - Sono molto contento del risultato. Furba l’ho allevata io ed è figlia della mia Ginger».