Châtillon, tiro a volo entro il 2023
Una struttura all’avanguardia e in grado di attirare non solo appassionati valdostani ma anche del vicino Piemonte. Il Consiglio comunale di Chatillon che si è riunito martedì scorso, 29 novembre, ha approvato in via definitiva e all’unanimità il progetto per la realizzazione del nuovo impianto di tiro a volo che sorgerà in un’area al di sotto dell’abitato di Ussel, lungo la Dora. La nuova struttura dovrebbe essere pronta fra un anno circa, nell’autunno del 2023. Le scelte progettuali sono state illustrate all’assemblea dal delegato Fitav Valle d’Aosta Marco Bianchi e dal progettista Corrado Trasino.
«L’area individuata ha un fronte roccioso in direzione di tiro che permette di gestire gli spari in completa sicurezza. - hanno spiegato i 2 tecnici - Vi è una grande zona in piano con 3 postazioni di tiro costituite da piattaforme coperte e insonorizzate. Nella club house, un locale sarà destinato ad armeria, uno a bar-ricezione e un terzo a ufficio. I parcheggi non saranno pavimentati né illuminati se non in un eventuale secondo lotto di lavori, attualmente non previsto. Nel secondo lotto rientrerebbero anche la tribuna e l’allargamento della strada di accesso. Pallini, cartucce e piattelli saranno recuperati e riciclati, garantendo l’impatto zero dell’impianto. Barriere di mitigazione dell’impatto acustico verranno posizionate posteriormente alla struttura».
Il consigliere Guido Dondeynaz ha espresso preoccupazione sulla viabilità invernale e sui numeri di frequentazione. I tecnici hanno risposto che si tratta di un’attività prettamente estiva e che si possono stimare almeno 200 tesserati regionali. In sede di dichiarazione di voto, la capogruppo di minoranza Monique Personnettaz ha ribadito la preoccupazione per l’onere economico che il Comune dovrà sostenere per il mantenimento della struttura, che diventerà di sua proprietà quando sarà completata. Ciononostante, in ragione dell’impatto positivo atteso, è stato espresso voto favorevole. Il sindaco Camillo Dujany ha ricordato che l’Associazione Tiro a Volo gestirà l’impianto e non sono previste dunque spese a carico del Comune. «Siamo favorevoli a tutte le iniziative che possano portare un indotto sul territorio ed a un recupero di un’area semiabbandonata. - ha puntualizzato Monique Personettaz - Ci auguriamo che quanto affermato dal Sindaco sia vero - ossia che nessun onere gravi sulle casse comunali pur essendo il Comune proprietario dell’intera area, anche se alcuni aspetti importanti, quali la viabilità di accesso, purtroppo non sono stati trattati nel progetto e la loro gestione pare di poco interesse - e che si confermi realmente quanto riportato nella valutazione previsionale dell’impatto acustico» .
Sempre durante la seduta di martedì, è stata approvata la quarta variazione al bilancio di previsione 2022/24. L’assessore Elsa Frutaz ha spiegato che la variazione pareggia sulla cifra di 308.620 euro. «Si tratta di una variazione principalmente tecnica, in ragione degli impegni assunti e da assumere entro la fine dell’anno. - ha detto Elsa Frutaz - Implementa inoltre il fondo arretrati contrattuali. Rientrano nella variazione gli interventi finanziati dal Pnrr per la migrazione al “cloud” e le notifiche digitali». Dopo una serie di quesiti da parte della minoranza e una sospensione dei lavori, richiesta dalla stessa minoranza, il capogruppo Émile Gorret ha annunciato il voto contrario dei 2 gruppi di opposizione poiché la spesa corrente aumenta e pare esservi poca consapevolezza sui contenuti del documento finanziario.