Châtillon, spaccatura in maggioranza: “Metodi insostenibili”
Tre astensioni da parte di consiglieri di maggioranza durante la votazione per l’approvazione di una variazione di bilancio da 369mila euro. Non è sicuramente un buon segnale per l’Amministrazione guidata da Camillo Dujany alle prese non solo con gli avversari delle fila dell’opposizione, ma da qualche tempo pure con alcuni membri del suo gruppo. L’ultimo episodio è avvenuto mercoledì scorso, 13 ottobre, in Consiglio comunale.
«È evidente che la caratteristica principe di un bilancio debba essere la trasparenza e quest’ultima si ottiene esclusivamente con il dialogo, un dialogo che da un anno a questa parte non esiste più. - hanno detto in aula i consiglieri Emile Gorret, Glida Gallo e Stefania Muscolo leggendo la loro dichiarazione di voto - Proprio per questo motivo muoviamo le nostre critiche su quello che dovrebbe essere il garante di questa amministrazione, ovvero il Sindaco, che in questo periodo e soprattutto nell’ultimo anno si è rivelato sordo alle nostre richieste di un maggior coinvolgimento dei consiglieri. Sia chiaro, il nostro non è un attacco alla persona, in quanto i rapporti umani devono essere distanti dalla politica, infatti il nostro è un attacco sul modus operandi diventato ormai insostenibile».
«Cercheremo di intensificare gli incontri e il dialogo con tutti i componenti della maggioranza per migliorare la comunicazione. - replica il sindaco Camillo Dujany - Chiaramente la Giunta viaggia con una “marcia” diversa per le decisioni più urgenti. Proprio giovedì ci siamo incontrati con l’intero gruppo e ci siamo confrontati apertamente su diversi temi».
La variazione di bilancio ha incassato anche il voto contrario della minoranza che ha evidenziato, «che l’inserimento di spese, sia nel titolo “maggiori spese correnti” che “maggiori spese in conto capitale”, sia di poca credibilità di eseguibilità entro la fine dell’anno visto che mancano 2 mesi e considerando che la stagione invernale non è adatta per alcuni interventi. Ben venga l’inserimento di nuovi progetti ma anche in questa variante evidenziamo la non volontà nel portare a termine l’iter per il parcheggio di Merlin».
«Con la nuova normativa, non siamo obbligati ad iniziare gli interventi entro 2 mesi, ma semplicemente a individuare il contraente, cioè la ditta che eseguirà i lavori che possono quindi anche essere posticipati, una volta firmato il contratto» spiega il Sindaco Camillo Dujany.
Nel “question time” a fine seduta, i consiglieri di minoranza sono tornati all’attacco sulla nota questione dell’apertura del parcheggio pluripiano su via Chanoux «Sappiamo che il Sindaco ha chiesto ulteriori approfondimenti agli uffici comunali, cosa per noi incomprensibile considerato che la mozione era già stata votata da tutta la maggioranza mesi fa» dice Riccardo Donazzan. «La delibera c’è ed è esecutiva. - conclude Camillo Dujany - Data la complessità dell’iter, credo che per una maggiore sicurezza di tutti, sia corretto avere i giusti pareri tecnici e finanziari».
Tutti d’accordo sull’intitolazione della sala comunale nell’ex hotel Londres al compianto ex parroco don Paolo Chasseur: su questo punto il Consiglio ha votato all’unanimità.