Châtillon, “sì” al progetto di riqualificazione del borgo La minoranza lascia l’aula consiliare per protesta
L’Amministrazione di Châtillon va avanti con il progetto di riqualificazione del borgo di cui si parla ormai da tempo; l’ultimo passaggio burocratico è avvenuto sabato scorso, 21 ottobre, con l’approvazione del progetto definitivo in Consiglio comunale. A illustrare i dettagli è intervenuto il progettista Simone Moggia. I lavori del primo stralcio riguardano la rotatoria, via de Tollen e via Chanoux: costeranno complessivamente 258.884 euro. Al momento del voto i consiglieri di minoranza si sono allontanati dall’aula, esprimendo così il proprio dissenso, peraltro già manifestato in altre occasioni, rispetto agli interventi previsti. «Riteniamo che il progetto urbanistico di riqualificazione del borgo da solo non sia sufficiente a risollevare l’economia del paese e le ormai poche attività commerciali presenti nel centro. - ha dichiarato il consigliere di opposizione Guido Dondeynaz a nome di entrambi i gruppi - Per dargli un senso compiuto servirebbe una strategia che incentivi l’apertura di nuove attività, l’organizzazione di eventi, la promozione del territorio». Il sindaco Camillo Dujany ha replicato che «da 2 decenni il borgo è in lento declino poiché si è innestato un circolo vizioso di scarsa frequentazione che scoraggia l’insediamento di esercizi commerciali. Se si sottovaluta la situazione, contribuiamo alla lenta distruzione del borgo. Il progetto lo vuole rendere più accogliente. Non si tratta di una misura risolutiva ma di ciò che l’Amministrazione può fare. Nelle discussioni non sono emerse soluzioni diverse o migliori ma solo una strisciante contrarietà per non assumersi responsabilità. Approvare il progetto significa dare un impulso al cambiamento».
Tornando ai lavori, la prima zona a essere riqualificata sarà la rotatoria: verrà realizzata la sagoma di un’ape regina al centro, illuminata da 4 faretti, e 2 scritte “Châtillon”, ricavate dal taglio di una lamiera in acciaio corten, con “strip led” per l’illuminazione notturna, una pavimentazione con cubetti di porfido e cubetti granito giallo, zone con ciottoli e aree a verde. In via Tollen saranno effettuati 2 interventi di rallentamento del traffico: il primo nel tratto fra piazza Duc e piazza Volontari del sangue; il secondo di fronte all’ingresso dell’asilo Rigollet. Su via Chanoux è prevista la posa di 12 fioriere: 2 più grandi nella zona d’ingresso (in corrispondenza dell’attraversamento pedonale); le altre 10 distribuite lungo la via. Alcune integreranno piccole sedute nelle zone in corrispondenza delle piccole piazze la cui riqualificazione è prevista nel secondo stralcio.
«La nostra astensione al voto sull'approvazione del progetto di riqualificazione è stato un gesto dimostrativo del nostro dissenso su un argomento importante a fronte di prese di posizione della maggioranza. - scrivono in una nota i componenti della minoranza - La scelta della maggioranza è di riproporre la stessa rotatoria privilegiando l'estetica ma non la funzionalità, di intervenire soltanto sul lato sinistro di via Chanoux, senza tener conto della percorrenza dei pedoni sul lato destro, di creare nuove aree verdi da mantenere pur avendo la dimostrazione dell'incapacità di provvedere a quelle già presenti. Ci pare evidente che il solo scopo dell'intervento è di ridurre i posti auto e fare degli interventi estetici che comporteranno, come già successo, opere di manutenzione immediata prima ancora di finire la riqualificazione dell'intero centro».