“Châtillon Cohésion”: un fondo per finanziare iniziative nel sociale

Un fondo per finanziare progetti sociali a cui potranno contribuire tutti, amministratori e semplici cittadini. Si chiama “Châtillon Cohésion” e il Consiglio comunale del paese ne ha recentemente approvato la creazione all’unanimità. Verrà attivato nei prossimi giorni attraverso la sottoscrizione di una convenzione con la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta.

«Sin dall’inizio del mandato i membri della Giunta avevano deciso di devolvere il 10 per cento della propria indennità per scopi sociali. - spiega il sindaco di Châtillon Camillo Dujany - Era il periodo del Covid e si era deciso di fare questa scelta. Lo strumento, però, si è dimostrato poco pratico da utilizzare: i fondi rimanevano all’interno del bilancio e richiedevano passaggi burocratici per impegnare un importo. Così abbiamo pensato a una forma nuova: un fondo in cui i membri della Giunta continuano a impegnarsi a versare il 10 per cento della propria indennità ma che si apre al contributo volontario di tutti i consiglieri e anche dei cittadini. Il fondo così concepito ha diversi vantaggi, primo tra tutti quello di essere uno strumento dall’utilizzo più agile. Inoltre i cittadini che versano una donazione possono poi scaricarla dalle tasse».

Tutti - amministratori, cittadini o associazioni - hanno la possibilità di proporre progetti che potranno essere finanziati attraverso il fondo, il cui obiettivo è di permettere interventi a favore di gruppi sociali (come giovani, anziani o immigrati), di soggetti singoli o nuclei familiari in difficoltà, di favorire attività associative, interventi emergenziali o a sostengo dell’occupazione.

Il fondo sarà gestito dalla Fondazione comunitaria e le relative attività saranno proposte da un comitato di gestione che avrà il compito di formulare alla Fondazione comunitaria le proposte di assegnazione delle disponibilità finanziarie.