Châtillon, approvato un bilancio al veleno Scontro su tariffe e Monte Zerbion Skyrace
Scontro sulle tariffe dei servizi scolastici e sull’aumento del costo dei parcheggi nelle zone blu, ma soprattutto su una presunta incompatibilità per il finanziamento della manifestazione Monte Zerbion Skyrace, organizzata per la prima volta lo scorso anno. La polemica è stata sollevata dalle 2 minoranze al momento della votazione del bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale di Châtillon martedì scorso, 7 marzo. «Esprimiamo la nostra estraneità al comportamento della maggioranza in riferimento alla decisione di permettere al consigliere Bruno Brunod di partecipare alla votazione del bilancio previsionale 2023- 2025. - si spiega in nota congiunta delle minoranze - Abbiamo, in effetti, evidenziato la presenza dell’intenzione di concessione di un contributo per l’unica grande manifestazione podistica organizzata sul territorio comunale. Nonostante la legge regionale sia molto chiaro in merito, la maggioranza, visto il numero risicato di componenti ha forzato la mano e ha permesso a quest’ultimo di partecipare alla votazione per evitare di andare a bagno proprio sul documento più importante di programmazione comunale. Sia chiaro, non abbiamo niente di personale contro il consigliere o sua figlia e al contrario riteniamo che la manifestazione sia molto valida».
Lapidaria la replica del sindaco Camillo Dujany: «Si tratta di un capitolo di spesa che rientra nel bilancio alla voce “sport e tempo libero”. Parlare di incompatibilità è assolutamente fuori luogo, visto che non è stato erogato alcun contributo». La segretaria ha peraltro risposto che non si manifesta alcuna incompatibilità perché il consigliere non riveste poteri di rappresentanza o coordinamento nell’associazione.
Il bilancio di previsione pluriennale è stato illustrato in Consiglio dall’assessore Elsa Frutaz e pareggia sui 10 milioni e 178mila euro. Tra gli interventi che verranno effettuati: la manutenzione della strada Sarrasin, l’adeguamento del parcheggio pluripiano di via Pellissier, la valorizzazione dell’ex Casa della Musica. Sono già in corso di esecuzione i marciapiedi in località Panorama, l’efficientamento del Gervasone, l’abbattimento delle barriere architettoniche alla Casa della musica, la messa in sicurezza della parete rocciosa a Chameran e l’impianto fotovoltaico al Bocciodromo. Si stanno completando l’impianto antincendio al Municipio e la passerella di via Martiri della Libertà.
Minoranze all’attacco su alcuni punti del documento finanziario approvato con il voto contrario dell’opposizione. «Riteniamo che il bilancio approvato non sia né onesto né rispecchi le esigenze della collettività, cosi come dichiarato dal Sindaco. - scrivono in una nota i 2 gruppi - Abbiamo proposto la riduzione delle indennità e dei gettoni di presenza di tutti gli amministratori visti soprattutto i numerosi aumenti apportati ai soli fini della quadratura del bilancio. Sulle tariffe siamo preoccupati dell’atteggiamento degli Assessori al Bilancio e ai Servizi sociali che vogliono sminuire l’aumento che in realtà grava sulle famiglie già pesantemente colpite dal rincaro del costo della vita». «Anche per ciò che riguarda la zona blu di via Chanoux il passaggio dai 60 centesimi a 1 euro l’ora può parere una piccola cosa - ha ribadito Riccardo Donazzan - ma in realtà non lo è considerato che non è stata accettata la nostra proposta di prevedere un abbonamento mensile a 35 euro, rispetto ai 50 euro stabiliti dalla maggioranza (prima erano 60 euro) per parcheggiare nel pluripiano».
«Purtroppo i rincari delle tariffe dello scuolabus sono dovuti all’aumento del costo del gasolio, d’altra parte abbiamo operato una piccola riduzione per la mensa. - risponde il sindaco Camillo Dujany - Per ciò che riguarda i parcheggi, la zona interessata dall’aumento è un piccolo tratto di via Chanoux, compreso tra via Pellissier e piazza Duc. La realizzazione del nuovo ingresso al pluripiano (dove si può parcheggiare gratuitamente per mezz’ora) ha comportato nuove spese per il Comune».
Una mozione delle minoranze chiedeva l’istituzione della Consulta dei Giovani, con funzioni consultive in materia di tematiche sportive e di politiche giovanili: il capogruppo Emile Gorret ha affermato che risponde al desiderio di incentivare la partecipazione dei giovani alla vita dell’Amministrazione. Il sindaco Camillo Dujany ha definito la proposta encomiabile e ha suggerito di modificare l’impegnativa, prevedendo una Consulta dei Giovani e una Consulta del volontariato. La proposta è stata accettata all’unanimità.